Italian Crime

C'è quasi sempre un errore nel ritratto che da bambini ci si fa della propria famiglia. Solitamente lo si realizza una volta cresciuti, ma Milo - per tutti "Mio" - lo scopre a undici anni. È un pomeriggio di ottobre del 1991 quando, tornando a casa, si accorge che il fratellino Nicholas, balbuziente e con la passione delle sedute spiritiche, è uscito di casa da solo. Lo si comincia a cercare in giardino, nei paraggi, ma di lui nessuna traccia.

C'è stato un tempo in cui, nella Sicilia lacerata da una furiosa guerra di mafia, si fecero largo gruppi di picciotti senza regole e senza padroni, che si misero in testa di arricchirsi con le rapine e con le estorsioni. Presto vennero coinvolti nelle faide tra vecchi e nuovi boss di Cosa nostra e si trasformarono in killer spietati. Li chiamavano stiddari. Tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi dei Novanta seminarono il terrore nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa e Trapani.

Tra colpi di scena e antichi segreti da svelare, un giovane archeologo si ritroverà suo malgrado nelle vesti di investigatore privato. Valerio Guerra è un giovane archeologo disoccupato che cerca di sbarcare il lunario con lavoretti precari. Quando viene rinvenuto il cadavere di una ragazza di un'importante famiglia del varesotto, gli inquirenti convocano Valerio per avvalersi del suo parere esperto: un misterioso anello longobardo è stato infatti ritrovato sul luogo del delitto e lui potrebbe rivelarsi utile alle ricerche.

Il 14 settembre 1991, sotto un viadotto della tangenziale torinese, viene ritrovato il corpo senza vita di una donna vestita con un abito rosso in chiffon di seta. I giornali la chiamano subito la "signora in rosso", citando il titolo di un film di qualche anno prima, e così ancora oggi è ricordata. Il suo nome vero è Franca Demichela, ha 48 anni, è figlia di un dirigente Fiat ed è sempre stata considerata una persona stravagante.

In his haunting follow-up to the acclaimed Beneath the Mountain, Luca D’Andrea returns to the stunning Italian landscape of Alto Adige in this clever, twisting thriller that follows a woman on the run from her crime boss husband and the assassin sent to kill her. The Italian region of...

Venice, 1752. On a cold December night, a man is found strangled in a dark alley. High magistrate Marco Pisani is tasked with investigating the grisly murder. When two more bodies are discovered, it is clear there is a serial killer on the loose. Helped in his investigation by lawyer Zen, daring gondolier Nani and the cunning Chiara Renier, Pisani is determined to uncover the truth before the murderer strikes again. But to find answers, he must move among the city’s criminal underworld of spies, shady taverns and gambling halls.

In a quiet village surrounded by ancient woods and the imposing Italian Alps, a man is found naked with his eyes gouged out. It is the first in a string of gruesome murders. Superintendent Teresa Battaglia, a detective with a background in criminal profiling, is called to investigate. Battaglia is in her mid-60s, her rank and expertise hard-won from decades of battling for respect in the male-dominated Italian police force. Soon she finds that buried deep in these mountains are whispers of a dark and dangerous history, possibly tied to a group of eight-year-old children.

Everything I've done, everything I will do, there will be no regret. The world is a vicious place for a woman. It's even crueler to the daughter of the Ceann na Conairte - discarded, married off, left powerless. But I am no ordinary daughter of the mafia. Unlike every other mafia family, my mother was Melody Callahan, Bloody Mel, the Don of the Italian Mafia, and the Don didn't raise some precious mafia princess. Bone by bone she broke me first, so no one else could - and bone by bone, I pieced myself back together.

Eleven-year-old Rocco is an Italian immigrant who finds himself alone in New York City after he's sold to a padrone by his poverty-stricken parents. While working as a street musician, he meets the boys of the infamous Bandits' Roost, who teach him the art of pickpocketing. Rocco embraces his new life of crime - he's good at it, and it's more lucrative than banging a triangle on the street corner. But when he meets Meddlin' Mary, a stronghearted Irish girl who's determined to help the horses of New York City, things begin to change.

Take the ride of a lifetime with this mother/son, crime/revenge thriller James Patterson praises as “audacious, addictive, highly entertaining.” ​ Eighteen-year-old aspiring comic Joey Rossi just found out his boyfriend has been cheating on him for the past ten months. But what did he...

A kidnapped child and the burglary of a high-class apartment: Two crimes that seem to have no connection at all until Inspector Lojacono, known as “The Chinaman”, starts to investigate.

Toni Nastasi è un poliziotto di poche parole. Divide il proprio tempo fra Garibaldi, un cane pastore ungherese, il lavoro, lunghe soste notturne dinnanzi al mare, e il rimpianto per essere stato estromesso dalla vita della sua giovane amante. Una notte, è testimone di una sparatoria in uno stabile fatiscente. È la prima avvisaglia, il cigolio che preannuncia l'apertura delle porte dell'inferno: sarà coinvolto in un'indagine che lo porterà a conoscere un'atroce realtà fatta di torture e morte.

Rick Montoya, eager to experience more of his Italian mother's culture, heads to Rome to start his own translation business. He's armed with curiosity and an appetite for local food and wine. Rick's maternal uncle is a Roman cop with one eye to his nephew's welfare and another to how Rick might be useful, perhaps widen his career choices. So Commissario Piero Fontana pulls Rick into an investigation: the murder of Count Umberto Zimbardi.

When an old college friend leading a religious tour in Assisi asks interpreter Rick Montoya to fill in for their guide who's gone missing, Rick is happy to oblige. He's looking forward to seeing his old friend, and the food and wine of Umbria sound like the perfect reward for a tense translation job he's just completed for the police in Palermo involving witness testimony against the mafia. But when the shady tour guide is found dead the next morning under suspicious circumstances, Rick's relaxing gig turns into an unofficial job assisting the local police inspector.

Translator Rick Montoya is looking forward to a quiet weekend away with his girlfriend, Betta, an art fraud investigator for the Italian Culture Ministry. Their destination: the beautiful village of Urbino, home to Renaissance masters Rafael and the lesser-known Piero della Francesca. While Betta does have official business to attend to—namely, collecting a priceless Piero drawing from a wealthy Spanish collector on the ministry's behalf—she asks Rick to join her "in case she needs an interpreter," but with other, less-official intentions in mind.

Leonardo Sciascia pubblicò Il giorno della civetta nel 1961. Fu il primo, vero libro sulla mafia in Sicilia. Con un epilogo amaro: alla fine vince il boss. Da allora si è sempre tentato di cambiare quella conclusione. Non solo in letteratura. Ci siamo riusciti? La Sicilia è stata l'inconscio della storia italiana. Il suo incubo. Una peste siciliana si è diffusa nel pianeta, contagiandolo. Oggi l'epidemia è di nuovo in cammino, da Milano a Palermo, dall'Europa agli Stati Uniti.

In "Nemesis" si intrecciano quattro storie. La storia di Antonio Francisco Bonfim Lopes, giovane brasiliano onesto, gran lavoratore e padre premuroso, che, per pagare le cure della sua bambina affetta da una rara malattia, non riesce a trovare altra via se non quella del mondo della droga, dove diventa Nem, boss dei boss di Rocinha, e infine l'uomo più ricercato di tutto il Brasile.

"Questo è ciò che succederà a chiunque non capisca, il messaggio è destinato a tutti". Ecco un minaccioso narcomanta, poche parole su un lenzuolo insanguinato, in una storia di giornalisti trucidati, cadaveri decapitati, horrorismo, scontri a fuoco e massacri: se tutto questo vi attira significa che la necropolitica funziona e in questo audiobook è spiegato perché.

Capodanno, 1° gennaio del 1995. Fuori, un ragazzetto fa scoppiare gli ultimi botti. Dentro, Renato Vallanzasca attende in isolamento gli agenti che hanno l'ordine di scortarlo all'Asinara. E firma la resa, con se stesso: fine della corsa, si scende. Era iniziata quarant'anni prima. Periferia di Milano, Lambrate, il Giambellino, la Comasina, l'insofferenza per l'autorità e la scoperta precoce della vocazione. "C'è chi nasce per fare lo sbirro, chi lo scienziato, chi per diventare Madre Teresa di Calcutta. lo sono nato ladro".

Cosa lega un blog le cui illustrazioni nascondono una scena spaventosa, lo scarabocchio di un bambino che contiene un oscuro messaggio e uno schizzo fatto dalla vittima di un omicidio nei suoi ultimi istanti di vita? Un romanzo con una trama inquietante, unica, dove solo una serie di immagini, da comporre e interpretare, permette di scoprire l'identità di un assassino.