
Charlotte Cooper. Go, Chatty go!
Olimpicamente
Échec de l'ajout au panier.
Veuillez réessayer plus tard
Échec de l'ajout à la liste d'envies.
Veuillez réessayer plus tard
Échec de la suppression de la liste d’envies.
Veuillez réessayer plus tard
Échec du suivi du balado
Ne plus suivre le balado a échoué
Choisissez 1 livre audio par mois dans notre incomparable catalogue.
Écoutez à volonté des milliers de livres audio, de livres originaux et de balados.
L'abonnement Premium Plus se renouvelle automatiquement au tarif de 14,95 $/mois + taxes applicables après 30 jours. Annulation possible à tout moment.
Acheter pour 1,43 $
-
Narrateur(s):
-
Cinzia Spanò
-
Patrizia Molos
-
Auteur(s):
-
Patricia Conti
-
G. Sergio Ferrentino
À propos de cet audio
Al congresso della Sorbona del 1894, il barone Pierre de Coubertin annunciò per la prima volta l'idea di recuperare gli antichi Giochi di Olimpia, partendo da Parigi e dall'EXPO, già programmata nel 1900, sei più tardi. "Concorsi internazionali d'esercizi fisici e dello sport".
L'idea viene accolta con entusiasmo, ma sei anni parvero un periodo di tempo troppo lungo, così fu deciso di indire la Prima Olimpiade ad Atene, nel 1896, in attesa di Parigi. 'Un miracolo che il movimento olimpico sia sopravvissuto a questo disastro', commentò più tardi lo stesso de Coubertin. Non contente delle discipline proposte - le più consone gare di aquiloni e di tiro al piccione - per la prima volta nella storia, 22 donne ottennero di partecipare ai Giochi, alla pari degli altri 1211 atleti uomini. Le maschie porte dell'Olimpo sportivo erano state forzate da 22 maledette femministe. Una di queste si chiamava Charlotte Cooper. Tennista. Inglese. E sorda.
Musiche originali: Gianluigi Carlone. Adattamento e regia: G. Sergio Ferrentino.©2015 Fonderia Mercury (P)2015 Fonderia Mercury
Pas encore de commentaire