Episodio 66 - Profondo Nero Emanuela Orlandi e il Cardinale Ugo Poletti
Échec de l'ajout au panier.
Veuillez réessayer plus tard
Échec de l'ajout à la liste d'envies.
Veuillez réessayer plus tard
Échec de la suppression de la liste d’envies.
Veuillez réessayer plus tard
Échec du suivi du balado
Ne plus suivre le balado a échoué
-
Narrateur(s):
-
Auteur(s):
À propos de cet audio
Queste sarebbero le rivelazioni di un misterioso anonimo che ha contattato Pietro ( qualche anno fa), il fratello della quindicenne con la fascetta in testa.
L’uomo parla di Londra, e il suo racconto coinciderebbe con i documenti — ritenuti falsi — ritrovati all’interno di una cassaforte in Vaticano.
Secondo la sua versione, dietro la vicenda si nascondeva un gruppo di uomini abituati a rapire ragazze per soddisfare i desideri di preti e alti prelati, in cambio di denaro e favori.
Ma quello di Emanuela non fu un rapimento come gli altri: la ragazza viveva in Vaticano, e Poletti si era invaghito di lei. La sua attrazione si trasformò presto in un’ossessione.
La quindicenne fu rapita e portata a Londra su un volo segreto organizzato dai servizi segreti. Secondo il racconto, il cardinale Poletti si recava regolarmente a farle visita; la ragazza, durante quel periodo, sarebbe anche rimasta incinta, subendo poi un aborto. ( anche se una storia parallela ha sempre parlato dell'esistenza di un figlio)
Poletti morì nel 1997: un dato importante se si collega alla vicenda dei sei fogli ritenuti falsi, nei quali si farebbe riferimento a un presunto ritorno di Emanuela in Vaticano — viva o morta — o comunque a documenti che la riguardavano.
Pas encore de commentaire