Épisodes

  • L'Europa dietro le sbarre
    Sep 21 2025

    La situazione carceraria critica in Italia non è un caso isolato. L'intero sistema europeo degli istituto di pena vive una fase estremamente complessa, difficile da gestire e potenzialmente esplosiva sul fronte delle tensioni sociali.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • L'Unione delle cose. Ma l'attualità è in pressing
    Sep 14 2025

    Nel giorno del discorso dell'Unione di Ursula von der Leyen, la Polonia ha denunciato l'attacco e l'abbattimento di droni russi sul suo territorio. "La situazione è grave e nessuno dubita che dobbiamo prepararci a diversi scenari" ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk a margine della riunione di emergenza del suo governo. Dall'intervento della presidente della Commissione europea un forte richiamo all'indipendenza strategica che Von der Leyen vorrebbe al centro del progetto europeo.

    In questa puntata facciamo il punto sull'intervento della presidente Von der Leyen e, nella seconda parte, abbiamo in studio Michele Pignatelli del Sole 24 Ore, che ha seguito il voto in Norvegia, un paese che pur non facendo parte dell'Unione europea, è associato all'Ue in tante politiche di interesse comune.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • Orlov, Amelina: testimoni di un presente difficile
    Sep 7 2025

    Protagonisti di questa puntata sono due protagonisti della protesta civile. Nella prima parte Oleg Orlov, 72 anni biologo, impegnato nei movimenti per i diritti umani in Russia, tra i fondatori di Memorial, associazione premiata nel 2022 con il Nobel per la Pace. Per aver criticato l'invasione dell'Ucraina del 2022, Orlov è stato condannato a due anni e mezzo di reclusione nel febbraio 2024 per il reato di "discredito delle forze armate". Sei mesi dopo è stato rilasciato in uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti ed esiliato. Nella seconda parte Yarina Grusha, docente di lingue e cultura ucraina e scrittrice ci introduce la figura di Victoria Amelina, giornalista e ricercatrice ucraina, e del suo ultimo lavoro: "Guardando le donne guardare la guerra" (ed.Guanda).

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • Accordo Europa-Usa, tra soluzione e disastro?
    Aug 3 2025

    Testi divergenti e commenti molto distanti. L'accordo sui dazi tra Stati Uniti ed Europa raggiunto in Scozia non ha affatto calmato le acque del dibattito commerciale transatlantico. Al contrario in Europa ha generato commenti molto preoccupati sulle possibili conseguenze. Ne parliamo con Il prof. Gianluca Pastori della Cattolica di Milano, con il nostro corrispondente da Bruxelles Beda Romano, e da Pechino con Michelangelo Cocco, giornalista e analista politico, direttore del Centro Studi sulla Cina Contemporanea. Perché la Cina, nei grandi dossier che riguardano l'Europa, deve sempre essere presa in considerazione

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • L'Europa, aspettando le intese
    Jul 27 2025

    Dall'accordo con gli Stati Uniti sui dazi commerciali, alla guerra in Ucraina che ha superato i 40 mesi, alla tragedia umanitaria nella striscia di Gaza che sta mettendo a dura prova i tradizionali rapporti tra l'Unione e Israele. La tradizionale tregua estiva degli italiani resta dunque, solo, sul calendario delle speranze. Ed è in questo clima che la presidenza di turno viene assunta dalla Danimarca, un paese a lungo al centro della pattuglia degli "euroscettici" che ora chiede all'Europa di affermare il suo ruolo, nell'economia ma anche nella politica.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • Srebrenica, mai dire mai più
    Jul 20 2025

    Trent'anni dopo l'eccidio di bosgnacchi nel sud della Bosnia, a Europa Europa parliamo di quello che resta e di come quegli eventi tragici abbiano o non abbiano cambiato l'opinione pubblica locale e internazionale. Da Srebrenica Roberta Biagiarelli, attrice e scrittrice che da tre decenni frequenta la regione e ne descrivi il cambiamento. Da Belgrado Christian Eccher, professore universitario e giornalista che ci spiega perché "i combustibile" che ha alimentato l'incendio tanti anni fa non sembra affatto disinnescato.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • L'Europa di Roma sta con l'Ucraina
    Jul 13 2025

    Ricostruzione in tempo di guerra, un ossimoro solo apparente. A Roma si è svolta la due giorni dedicata alla ricostruzione dell'Ucraina ed è stato ribadito il concetto che la ricostruzione non può attendere la pace perché come ha detto il vicepremier Kuleba "Non possiamo riprenderci come Paese se le nostre città sono vuote". Ne parliamo a Europa Europa dove diamo spazio anche al terzo settore italiano con la partecipazione di Doriana Somma, della Ong Fondazione Calcutta. parliamo del voto sulla Commissione von der Leyen, del nuovo obiettivo climatico presentato proprio in questi giorni, e inevitabilmente di dazi. Ci aiuta a districare la matassa di Trump Claudio Colacurcio di Prometeia.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute
  • Deferenza e difesa, Donald Trump cambia l'Europa
    Jul 6 2025

    Si può scherzare quanto si vuole su di lui, sul suo eloquio e sui suoi modi, ma Donald Trump ha celebrato il 4 di luglio nel segno del via libera al budget scritto di suo pugno nel nome di "America First". Cambierà gli Stati Uniti, proprio come la decisione imposta senza troppo sforzo agli alleati europei sulla spesa per la Difesa attraverso la Nato, potrebbe cambiare per anni gli equilibri politici e industriali dell'Unione. La guerra di Putin all'Ucraina, forse l'unico buco assieme a Gaza nel percorso netto della nuova Casa Bianca, non ha reso più vicino l'esercito europeo ma ha intanto piegato tutte le resistenze sul nuovo finanziamento dell'Alleanza atlantica a trazione americana.

    Voir plus Voir moins
    Moins d'une minute