In casa di Richmodis, suo padre manifesta le prime gelosie per Jacop nei confronti della figlia, ma anche il desiderio di aiutare il ragazzo. Nella notte, l’assassino si incammina nei vicoli di Colonia alla disperata ricerca del “Rosso”. Il mattino successivo, Jaspar comincia le sue indagini. Con Jacop a colazione, elabora la sua prima tesi, essendo ormai convinto che i testimoni siano falsi e pagati dallo stesso assassino. Pregando Jacop di non muoversi di casa per evitare di farsi notare troppo, decide di fare il primo passo e andare dal mastro birraio e scabino Bodo Schuif. Da lui viene a conoscenza dei nomi dei due testimoni, che sono monaci benedettini ed ospiti di un monastero poco lontano. Jaspar, nella foresteria di San Gedeone, riesce a trovare i due monaci e dopo le prime reticenze, con una offerta di denaro, fissa un appuntamento presso i bagni pubblici davanti a San Martino Minore per avere informazioni sul misterioso uomo ombra.
