Urquhart e Mathias si incontrano ancora una volta presso il mercato del fieno ed il nobile gli suggerisce dove poter trovare la ragazza, suo padre, lo zio ed il giovane Jacop. Quasi contemporaneamente proprio i nostri amici, sprangano porte e finestre di casa Goddert aspettandosi da un momento all’altro l’arrivo dell’assassino. Urquhart non si fa attendere. Entrando come una furia nella casa, uccide il giovane Kuno ma a sua volta, nella colluttazione con Jacop, viene avvolto dalle fiamme di una lampada e fugge via, rompendo furiosamente i vetri di una finestra. Come una torce umana, fugge nell’oscurità facendo perdere il suo grido nel fragore della tempesta. Bodo Schuif accorre subito, richiamato dal popolo, per una prima indagine ed un sopralluogo. Viene così convinto dall’amico Jaspar di prendere tempo e di nasconderlo con la giovane “Volpe” proprio nei suoi magazzini della birreria. Bodo, dopo qualche reticenza e indecisione, accetta la proposta del decano che gli rivela il complotto ed il suo epilogo. Nel palazzo di Johann, ancora una volta si fa sentire la vecchia matrona Blithildis. Nel colloquio con il figlio rivela tutta la sua rabbia e la sete di vendetta. Nei magazzini della birreria, Jaspar e Jacop, ben nascosti nel buio, attendono il mattino successivo cercando di intuire le mosse di Urquhart e come potrà realizzare il suo abominevole disegno uccidendo il Vescovo nella Cattedrale.
