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Mindfulness in pillole

Mindfulness in pillole

Auteur(s): Chiara Tedeschi
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In questo podcast puoi trovare pratiche di Mindfulness formali e attive, informazioni e scoperte scientifiche sulla Mindfulness. Mindfulness significa prestare attenzione, intenzionalmente al momento presente, in modo non giudicante è anche un modo per coltivare una presenza più piena all’esperienza del momento, al qui e ora.
L’approccio della mindfulness deriva ed è basato sulla meditazione di consapevolezza, una delle principali tradizione meditative del buddismo classico, e propone un livello introduttivo, iniziale di pratica di meditazione adeguato e adatto alla mentalità occidentale, inseribile nei contesti di vita normale che sperimentiamo tutti i giorni. È un approccio secolare, non legato a nessuna pratica religiosa.
Una caratteristica di fondo dell’approccio della Mindfulness è lo strettissimo legame con il pensiero scientifico e la ricerca: si è sviluppata sia sul campo, nella sperimentazione pratica, sia a partire da scientifiche ricerche rigorose che ne hanno verificato l’effettiva efficacia e i meccanismi di funzionamento.
Abbiamo 100 mil di neuroni e non possiamo fare a meno di pensare, ma con il training di Mindfulness impariamo ad essere consapevoli quando la mente inizia a lasciarsi coinvolgere dai pensieri e a spostare intenzionalmente e con gentilezza l’attenzione al respiro ai suoni o alle sensazioni fisicheCopyright Chiara Tedeschi
Hygiène et mode de vie sain
Épisodes
  • 8- Mindfulness e resilienza "Gentilezza e resilienza"
    Dec 15 2025
    In un mondo che spesso ci insegna a essere forti e tenaci, è importante ricordarci che la dolcezza e la compassione verso noi stessi sono strumenti che ci permettono di coltivare più resilienza.
    Questa meditazione ci permette di rallentare, di entrare in contatto con il nostro mondo interiore e ci incoraggia a essere gentili e compassionevoli.
    La pratica sarà guidata dalla gratitudine, dall'autocompassione e dalla consapevolezza del respiro. Lao Tzu ha detto: "Nulla al mondo è più morbido e cedevole dell’acqua. Eppure niente la supera nel soggiogare ciò che è duro e forte. Non è paragonabile a nulla".
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    12 min
  • 8- Mindfulness e resilienza "La luce della consapevolezza"
    Dec 8 2025
    Quando penso alla resilienza, penso alla nostra capacità di resistere o tollerare certe situazioni e di riprenderci dalle sfide della vita. E nella vita affrontiamo sfide di ogni tipo e forma in momenti diversi. E ciò che la consapevolezza può aiutarci a fare è di imparare a non reagire o lasciarci coinvolgere troppo da queste sfide.
    E che si tratti, sia di una coda al supermercato o bloccati nel traffico, oppure di situazioni difficili nelle relazioni, al lavoro, o ancora di grandi eventi della vita, di dolore o perdita, ognuna di queste sfide richiederà una risposta diversa da parte nostra.
    I momenti difficili possono turbare la mente, spesso portandoci a pensare troppo. Potremmo ritrovarci a rivivere e rimuginare su situazioni passate o a preoccuparci di possibili futuri, il che può portare a sentimenti di sopraffazione, preoccupazione e disagio.
    La consapevolezza offre un modo per riposare dolcemente e calmare la mente indaffarata. In questa pratica, esploreremo come accendere la lampada della consapevolezza nel momento presente. Rivolgendo la nostra attenzione verso l'interno, invitiamo la mente a riposare qui e ora, illuminando il respiro con la luce della consapevolezza, notando le sensazioni del corpo e aprendoci a un sorriso gentile che ci aiuta a centrarci e radicarci.
    ThicNhatThan lo spiega in modo molto bello. ecco le sue parole: "Dentro di noi c'è una lampada di consapevolezza. Possiamo accenderla in qualsiasi momento con il nostro respiro, il nostro passo e un sorriso sereno”. Quando questa luce è accesa, l'oscurità scompare. La nostra pratica è mantenerla accesa.
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    14 min
  • 7- Mindfulness e resilienza "Accettazione e resilienza"
    Dec 1 2025
    Resilienza per me è entrare in uno spazio di quiete, a fermarmi e a stare con me stessa, per connettermi in modo più autentico con me stessa prima di tutto e con la realtà.
    L’intenzione è quella di vedere la realtà da un luogo in cui siamo centrati, radicati e così possiamo vedere che la realtà fa parte della struttura della mia vita con i suoi alti e i suoi bassi.
    Quindi penso che la nostra pratica riguardi il connetterci con noi stessi e trovare un centro di gravità che ci consenta di affrontare le difficoltà.
    Sappiamo che a volte il mondo non è un posto facile in cui stare. Abbiamo un sacco di vulnerabilità, di fragilità e spesso passiamo la maggior parte del tempo a evitarle, a proteggerci e a nasconderle. Ma in realtà, quello che ho imparato è che affrontare e stare con ciò che è più difficile in me, è dove ho trovato la maggiore forza.
    E attraverso la pratica costante ho sempre meno paura di andarci, vedo questa pratica come un invito a varcare la porta, la porta delle difficoltà, la porta della perdita, la porta dell'insicurezza, la porta della preoccupazione, e dire semplicemente: "Questo è ciò che sto affrontando. E lo faccio in modo gentile e compassionevole, perché quando lo tengo in modo tenero, quando sono in grado di tenerlo in una consapevolezza compassionevole, allora qualcosa si muove.
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    13 min
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