Résultats Éditeur "Audible Studios" dans Élections et processus politique

«Poderoso caballero es don Dinero», escribió Quevedo hace 400 años, y la frase parece más actual que nunca en esta fascinante investigación sobre el peso del poder económico en la política chilena. Gracias a un reporteo detallado y revelador, la investigación de Daniel Matamala nos abre la trastienda del poder para mostrar cómo opera un puñado de grupos empresariales en sus intentos de capturar la democracia en su beneficio.

Desde la valentía y la reflexión, Rosa Díez convierte "La demolición" en un alegato contra la indiferencia y en una apelación a favor de la resistencia y de la acción en defensa de lo común. Nos da todos los datos que demuestran la gran traición de Pedro Sánchez a la democracia española y sus consecuencias para el futuro de los españoles.

El 1 de junio de 2018, con el triunfo de la moción de censura contra Mariano Rajoy, cambia la historia de España. El Partido Popular queda desmadejado en sus entrañas. Y el enfrentamiento a muerte de dos de sus principales dirigentes, la vicepresidenta y la secretaria general, posibilitan la llegada al puente de mando de un joven líder: Pablo Casado. Graciano Palomo, experto analista político, especialista en el centro derecha, responde en este libro a muchas de las preguntas que se han hecho todos los españoles.

O PT se apresentava como um partido que lutava nas ruas e nas portas das fábricas, nas igrejas e nas universidades pregando ética e justiça social. No que ele se transformou após mais de uma década de exercício contínuo de poder? José de Souza Martins, um dos mais importantes cientistas sociais brasileiros, enfrenta essa questão com coragem e objetividade. O audiolivro vai desvendando o PT por meio de passagens que acompanham a trajetória do partido, do início aos dias de hoje. Audiolivro esclarecedor, apaixonado e apaixonante.

8 luglio 2017, 15.000 persone a Pesaro: militanti del movimento NO-VAX, ma anche famiglie con bambini, medici e semplici cittadini, tutti lì a manifestare contro il decreto in discussione in Parlamento. Mi aspetto che una partecipazione così massiccia finisca sulle prime pagine di tutti i quotidiani e in apertura di tutti i tg. Invece nulla. Silenzio. Perché tutta questa reticenza? Decido di indagare. La mia inchiesta parte da qui. Ma questa storia parte dal 2014, quando l'Italia è diventata la nazione capofila a livello mondiale delle strategie vaccinali.

Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosi distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è più quello dominato dagli Stati nazionali. Frustrati per l'impressione di non riuscire a far sentire la nostra voce e di non avere più il controllo sulle nostre vite, ci rassegniamo a uno stato di natura del tutti contro tutti.

È la prima volta che i cambiamenti della società sfuggono completamente al controllo della politica. L'innovazione si sviluppa lontano dai Parlamenti, i nuovi protagonisti sono troppo potenti e globali per essere affrontati da piccoli Stati. Uber liberalizza il trasporto pubblico, Spotify regala musica invece di venderla, AirBnB vanifica i tentativi degli albergatori di fare cartello, Facebook e Google iniziano a comportarsi come Stati del web, gli utenti sono i loro cittadini. Oggi gli utili si fanno conquistando miliardi di consumatori a cui migliorare la vita.

"Il nostro Paese, guidato dal primo governo nazionalpopulista dell'Europa occidentale, egemonizzato culturalmente e politicamente dalla nuova destra, rischia un declino inarrestabile. Rischia di rimanere isolato nell'Unione Europea e diviso al suo interno, impaurito, incattivito e avvitato su se stesso. Impediremo il declino se sapremo cambiare. Riconoscendo senza reticenze gli errori e affrontando le ragioni delle sconfitte. Il primo passo sarà tornare a incontrarci, in tanti, per trovare insieme le soluzioni e costruire un'idea di società giusta."

Che cos'è l'Europa? La definizione più azzeccata ce l'ha data Jacques Delors: l'Europa è un "oggetto politico non identificato". Un Ufo. Perché l'Europa non è né uno stato né una vera e propria organizzazione internazionale. Partendo dai suoi padri fondatori e madri fondatrici, Virginia Volpi traccia una breve, felice storia della nascita della Ue. Ci spiega quali sono le sue istituzioni più importanti e come funzionano, i cambiamenti che ha portato a livello politico ed economico negli stati aderenti. Ci racconta i valori su cui si fonda ma anche i problemi.

Anziani obbligati dall'Asl a pesare i pannoloni dopo l'uso. Cassazione alle prese con processi per lo sgocciolio di una camicia o la brucatina di un'asina. Miracolate a Lourdes alle quali è vietato rinunciare alla pensione d'invalidità. Porti collaudati ufficialmente dopo 36 anni. Cittadini vivi e vegeti che faticano a dimostrare di non essere morti dal 2008. Decreti attuativi mai fatti al punto che Renzi ne ha ereditati un'enormità: 513. Ministeri che sbrigano ricorsi dopo 31 anni e intimano al ricorrente: risponda immediatamente.

El 2 de mayo de 1973, la integrante de los Panteras Negras Assata Shakur se hallaba en el hospital en estado crítico y esposada a la cama, mientras las autoridades locales y la policía federal trataban de interrogarla acerca del tiroteo en una autopista de Nueva Jersey que costó la vida a un policía blanco. Objetivo durante mucho tiempo de la campaña de Edgar Hoover para difamar, sabotear y criminalizar las organizaciones nacionalistas negras y a sus líderes, Shakur pasó cuatro años en la cárcel antes de su condena en 1977, sustentada en pruebas poco sólidas.

Un llamamiento a la unidad frente a la fragmentación promovida por el actual activismo o cómo el neoliberalismo fragmentó la identidad de la clase trabajadora....

Deutschland ist im Kampfmodus. Statt anständig zu streiten, werden diejenigen verunglimpft, die anderer Meinung sind - wahlweise als "links-grün Versiffte", als "Volksverräter", als "Nazis" und "Rassisten" oder auch schlicht als "alte weiße Männer". Und Probleme werden zunehmend im Zustand der hysterischen Hyperventilation diskutiert. Gabriele Krone-Schmalz wirft in ihrem neuen Buch einen besorgten Blick auf unser zerstrittenes Land und plädiert für mehr Respekt gegenüber Andersdenkenden. Die Welt steht vor großen Herausforderungen. Stoff genug für erregte Debatten.

Les fake news no són un fenomen nou: els governs, els partits polítics, els mitjans de comunicació i les grans corporacions --o els monopolis d'informació equivalents en cada època-- sempre n'han fet ús interessat. No és sospitós, doncs, que les polítiques i les reformes normatives que s'estan proposant per combatre-les criminalitzin les noves tecnologies i, en canvi, no facin el mateix amb els que s'han dedicat a produir notícies falses des de sempre?

Las fake news no son un fenómeno nuevo: los gobiernos, los partidos políticos, los medios de comunicación y las grandes corporaciones - o los monopolios de información equivalentes en cada época - han hecho siempre un uso de ellas. FakeYou expone investigaciones que desmontan los mitos en los que se respalda la ola de legislaciones liberticidas que sufrimos en la actualidad. Este libro se plantea como una herramienta de defensa contra los recortes de las libertades fundamentales y un arma contra las nuevas formas de manipulación, mentira, y falsificación.

On 23 May 2019, when the results of the general elections were announced, Narendra Modi and the BJP-led NDA coalition were voted back to power with an overwhelming majority. To some, the numbers of Modi's victory came as something of a surprise; for others, the BJP's triumph was a vindication of their belief in the government and its policies. Irrespective of one's political standpoint, one thing was beyond dispute: this was a landmark verdict that deserved to be reported with intelligence and without bias. Rajdeep Sardesai's new book, 2019: How Modi Won India, does just that.

The presidency of Donald J. Trump is rather ordinary. Trump himself may be the most unusual, unorthodox and unconventional president the US has ever had. Yet, even with his extraordinary personality and approach to the job, his presidency is proving quite ordinary in its accomplishments and outcomes, both at home and abroad. Like most modern US presidents, the number and scope of Trump’s achievements are rather meager.

It seeks to explain this perfect storm of money, technology, and partisanship that has created two entirely separate news spheres: a small, enclosed circle for the right wing and a sprawling expanse for everyone else. This leads to two sets of facts, two narratives, and two loudly divergent political sides with extraordinary anger all around. Based on extensive interviews with leading media figures and politicos, this book traces the development of the media machine, giving suggestions on how to restore our national dialogue while defending our right to disagree agreeably.

Tras el derrumbe de la utopía neoliberal, el gran consenso ideológico de nuestro tiempo es la capacidad de las tecnologías de la comunicación para inducir dinámicas sociales positivas. La economía del conocimiento se considera unánimemente como la solución al deterioro especulativo de los mercados; las redes sociales son el remedio a la fragilidad de nuestras vidas nómadas y globalizadas; la ciberpolítica aspira a regenerar nuestras democracias exhaustas.

Che ruolo hanno svolto le nuove tecnologie nella campagna più finanziata della storia, quali innovazioni si sono sperimentate e come è stato costruito l'intreccio delle informazioni sugli elettori tratte dai social media e dalla rete sino a permettere l'elaborazione di spot mirati quasi a livello personale (microtargeting)? E soprattutto: quale è stata la chiave comunicativa di fondo, senza la quale nulla avrebbe funzionato?