Résultats Éditeur "Audible Studios" dans Fiction biographique

Eine polyamouröse Clique, eine Schildkröte und ein schweigendes Kind fliehen aus der Stadt in ein Haus an der Küste. Sie flüchten vor der Langweile, vor sich selbst und ihrer eigenen Geschichte. Denn jemand ist gestorben. "Meine Gedanken sind nicht gut, und meistens folgen ihnen Taten", schreibt Anna in ihrem Tagebuch, mit dem sie auf Anraten ihres Therapeuten die Reise akribisch dokumentiert.

Wooed away from a top job at a competing firm by Ed Roth with promises of breaking the glass ceiling when she succeeds him as the head of the investment bank Drake Carlson, Kate learns that she has real potential for the top spot. First, she must prove her worth by unconventionally putting together an IPO for a small games maker whose most valuable but unknown asset may be a painting stolen from a Jewish family as they fled Austria after the Nazi invasion. Kate’s professional challenges play out amid a family crisis: Her husband’s company is imploding and he may have to relocate to a remote part of China to save even a small portion of his business.

After a lifetime intertwined with the Aspinalls, one of Canada’s wealthiest families, Andy Kronk has finally forged a clean break. Mere months pass, however, before his past returns in the form of Trudy Clark. She’s writing a tell-all biography of the Aspinall family and wants Andy’s perspective. Over the course of a weekend, Andy unravels his knotted mess of a life and begins to wonder if he’s revealed too much information.

Author, video artist, underground film actor, and superstar, the incomparable Viva is arguably the most famous of Andy Warhol's protégés - a mainstay at the enigmatic artist's Factory. In her riveting, revelatory, totally uncensored, and scandalously entertaining novel, the Factory doors are blown wide open, exposing a world of sex, drugs, and genius.

En 1940, Olivier, l'enfant des Allumettes suédoises fête ses dix-sept ans. Pour la traversée des épreuves, il a des armes : sa gouaille, sa malice, les trésors d'une vie libre et populaire. Comment vivre ces années, décider de soi-même ? Son entourage : famille adoptive, compagnons de travail, amis d'Auvergne, Parisiens effarés, ne lui apporte pas de réponse. Sur un fond de bruit de bottes, de sirènes, de vacarme guerrier, d'étendards ennemis, le grouillement des êtres.

Uma a quitté son Inde natale pour les États-Unis alors qu'elle était enfant. À trente ans, elle vit à New York avec Thomas. Pour se protéger et ne pas entacher ce qu'ils ont réussi à construire, elle a cloisonné sa vie. En gardant ses parents à distance - et avec eux l'alcoolisme de son père et les angoisses de sa mère - elle supporte le poids d'un passé qu'il ne faudrait surtout pas remuer, et dont elle ignore encore le plus sombre recoin.

Tutto comincia alle sei di mattina, in radio, dove due giornalisti assonnati si danno il turno. Lui è appena arrivato e cerca di svegliarsi con un caffè, lei sta correndo a casa dopo aver lavorato tutta la notte. E succede che nella fretta i due si scambiano per errore i cellulari. Si rivedono qualche ora più tardi, e da un dialogo surreale nasce un invito al cinema, poi una mostra, un aperitivo, una gita in montagna.

Quando vidi per la prima volta il disegno del gatto nella scatola avevo appena compiuto 14 anni, facevo la terza media, era il 2006. Mai avrei pensato che questo disegno mi avrebbe perseguitato per tutta la vita. È arrivato il momento per me di capire cosa c'è dietro. Gli enigmi non mi spaventano, basta mettere in fila i passaggi, uno dopo l'altro, facile." Gabriella Greison, fisica, scrittrice, divulgatrice, affronta con questo romanzo la grande sfida di rendere narrativa e comprensibile a tutti la fisica quantistica.

Luglio 2006. L'Italia sta per vincere i Mondiali, Miley Cyrus debutta come Hannah Montana e un pallido Luca Murphy si siede davanti alla commissione per sostenere l'orale di maturità nel bizzarro liceo classico Galilei di Pisa, un edificio decrepito in cui sono ormai rimaste solo tre classi, poiché le altre ventidue sono state trasferite in uno stabile non lontano e soprattutto non pericolante. Dopo nove mesi di conto alla rovescia per la tanto attesa libertà, deve ottenere almeno 80 su 100 per essere ammesso all'Università di Londra.

Quanti di noi scendendo oggi da un treno a Roma Termini ricordano i Cinquecento cui è dedicata la piazza antistante la stazione? È il febbraio del 1887 quando in Italia giunge la notizia: a Dògali, in Eritrea, cinquecento soldati italiani sono stati uccisi dalle truppe etiopi che cercano di contrastarne le mire coloniali. Un'ondata di sdegno invade la città. In quel momento Lafanu Brown sta rientrando dalla sua passeggiata: è una pittrice americana da anni cittadina di Roma e la sua pelle è nera. Su di lei si riversa la rabbia della folla, finché un uomo la porta in salvo.

Amani è nata in Siria ma è cresciuta in Italia. Quando compie sedici anni, con una scusa, la madre la porta nel suo paese di origine per qualche giorno. Dopo i primi entusiasmi per un mondo diverso e affascinante, ricco di profumi e sapori nuovi, Amani scopre di essere stata in realtà fidanzata a un cugino, mai conosciuto e mai amato. Le dicono che in Italia non tornerà più. Amani si ribella a quel fidanzamento e a quell'uomo, pagando un prezzo molto alto, in una realtà dura e violenta dove le donne non sono che oggetti sotto la tutela dei maschi.

Toscana, 1911. Adolfo, il folle, il dongiovanni, il cadetto di una nobile famiglia rispettosa delle regole e amante del buon cibo. Ed è proprio dai manicaretti che cucina Finimola, la cuoca di famiglia, e dalla sua corpulenta avvenenza, che inizia la saga dei Martigli. Dalla guerra di Libia, agli amori, dai matrimoni alle piccole pazzie quotidiane, gli episodi familiari si snodano leggeri e profondi conditi dai sapori di una terra sanguigna, vivace e saporita come i suoi personaggi.

C'è, in queste nove storie di infanzie, adolescenze e giovinezze, tutta l'abilità di Francesco Piccolo di soffermarsi su quei dettagli e sorprese della vita che afferrano però il senso della vita: una frase ricorrente della mamma; un saluto sempre uguale; le caramelle di un tempo che erano un colorante unico; la convinzione tutta meridionale che non piove mai e gli ombrelli non servono.

Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. La madre sta morendo e lui la accudisce fino all'ultimo con tardiva ma amorosa pazienza. Poi, invece di tornare al Cairo dove lo aspetta l'amata compagna, Felice sembra obbedire al richiamo delle radici e di un destino, e rimane. Rimane perché in attesa dell'incontro fatale con Oreste, noto ormai come delinquente incallito.

"Caccia alla marmotta" è il libro di una vita. Parzialmente autobiografico, racconta le poche settimane di permanenza in Svizzera, a Pontresina, nel giugno 1938, del giornalista viennese Albert Trebla, fuggito nei Grigioni dopo l'annessione dell'Austria da parte della Germania, insieme con la moglie Roxane, detta Xane. Sono giorni carichi di angoscia e alle notizie inquietanti che giungono dall'estero si aggiungono gli eventi luttuosi che agitano la tranquilla superficie dei paesini attorno a Sankt Moritz, tra morti improvvise e misteriosi suicidi.

"Mangereta" è il soprannome dato al piccolo Berto dalla nonna friulana, vuol dire "mangia sempre, affamato", perché Berto ha appunto una fame irrefrenabile, non solo di cibo, ma di gioco, di fantasia, di risate: gli servono per far fronte alla durezza della guerra, sul cui sfondo trascorre la sua infanzia. Di Mangereta - alter ego dell'autore Adalberto Maria Merli - e della sua famiglia, seguiamo infatti le vicissitudini che dalla seconda guerra mondiale ci portano fino al periodo della ricostruzione, dal 1943 al 1952.

Chi c'è dietro la maschera di Anne Sexton, la poetessa bellissima e dannata, straordinaria figura letteraria del Novecento? Come superarne lo stereotipo di donna volubile, egoista, dolce, furiosa ed erotica, per arrivare al nocciolo della sua identità e ricostruire la complessità di una vita così estrema e contraddittoria? Attraverso sottrazioni e tentativi, costeggiando nel romanzo una nuova forma di verità.

Scritto nel 1953, "Plexus" è la seconda parte del trittico "La Crocifissione rosea", un'opera scritta da Miller negli anni che vanno dal 1949 al 1960. In questa opera autobiografica Miller racconta gli anni del suo soggiorno newyorkese e del suo incontro con la sua seconda futura moglie (nel romanzo tratteggiata con il nome di Mona). Tema costante nell'audiolibro è la vocazione artistica del giovane scrittore, che da Mona viene incoraggiato con forza a scrivere, inducendolo a rifiutare ogni impiego fisso.

"Le storie di questo libro stanno nel perimetro di quattro cantoni: un'età giovane e stretta, di preludio al fuoco; una città flegrea e meridionale; la materia di qualche libro sacro; gli anni di madrevita operaia di uno che nacque in borghesia. Il possedimento minimo per un passante, è stato immenso per chi si è fermato. Esso rinchiude per attrazione un me narrato più che un io narrante, qualche tu femminile scalzo e ben piantato in terra, un noi promessa di frantumi. I pronomi sono frutti che maturano in stagioni diverse.

1809: Viscount Wellington und Kaiser Napoleon sind beide mächtige Feldherren - und erbitterte Feinde. Beide halten ihre Armeen für stark genug, um jeden Feind zu besiegen. Doch im Krieg gibt es keine Gewissheiten. Während Wellington in Spanien Siege erringt, scheint sich Napoleons Schicksal gewendet zu haben. Doch selbst nach der verheerenden Niederlage in der Völkerschlacht bei Leipzig weigert sich der Franzosenkaiser, die Waffen zu strecken. Seine Armee ist noch immer gewaltig. Bei Waterloo stehen sich die beiden Erzfeinde zur letzten Entscheidungsschlacht gegenüber.