Medieval Italy

From the schism between Rome and Constantinople to the rise of the T'ang Dynasty, from the birth of Muhammad to the crowning of Charlemagne, this erudite book tells the fascinating, often violent story of kings, generals, and the peoples they ruled.

It has been famously pointed out that the Holy Roman Empire was neither holy, nor Roman, but it was also not an empire in the sense people expect when hearing the term, but it is clear that church clergy occupied a privileged place in medieval society. Europe had inherited Christianity from the Roman Empire, and the concept of a united Christendom and empire were practically synonymous. Indeed, there was no real consciousness of the Roman Empire ever having ended.

Life in a Medieval Village, by respected historians Joseph and Frances Gies, paints a lively, convincing portrait of rural people at work and at play in the Middle Ages. Focusing on the village of Elton, in the English East Midlands, the Gieses detail the agricultural advances that made communal living possible, explain what domestic life was like for serf and lord alike, and describe the central role of the church in maintaining social harmony.

Alessandro Barbero segue Dante nella sua adolescenza di figlio d'un usuraio che sogna di appartenere al mondo dei nobili e dei letterati; nei corridoi oscuri della politica, dove gli ideali si infrangono davanti alla realtà meschina degli odi di partito e della corruzione dilagante; nei vagabondaggi dell'esiliato che scopre l'incredibile varietà dell'Italia del Trecento, fra metropoli commerciali e corti cavalleresche.

Lady Jolene Gerard is running out of time - each moment she remains within the walls of Drumwich Castle she is in jeopardy. Her only chance lies with a prisoner chained to the dungeon walls, a Scotsman who, in return for freedom, helps Jolene and her young nephew escape her cousin's deadly snare. Pursued by murderous villains, Jolene is prepared to fight for her life. But in the arms of rugged Sigimor Cameron, she soon surrenders her heart... He was too late to save the Englishman to whom he owed a blood debt, but not the man's lovely sister.

Meditations is former US President Bill Clinton's favorite book. This audio consists of a series of personal writings by Marcus Aurelius, Roman Emperor AD 161-180, setting forth his ideas on Stoic philosophy.

The second book in a YA quartet filled with intrigue, mystery, and romance, from #1 New York Times bestselling author Philippa Gregory. The year is 1453, and the end of the world is closer than ever. As Luca and Isolde continue their journey, their attraction grows with each passing day. Even as...

From an acclaimed historian, the definitive story of the Venetian Ghetto and the emergence of modern antisemitism In the early sixteenth century, amidst the ruins of war and mounting religious hatred, the world’s first Jewish “ghetto” was established in Venice. Constrained in cramped...

All that glitters may well be gold in the third book in the Order of Darkness series from #1 New York Times bestselling author Philippa Gregory. Tasked to expose a coin counterfeiting scheme, Luca and Isolde travel to Venice just in time for Carnival. Amid the masks, parties, and excitement, the...

It is hard to find an island on the map more central than Sicily. Located at the crossroads between Europe and Africa, and between the eastern and western Mediterranean, Sicily has rarely been governed as an independent, unified state. Nonetheless, the island has been the seat of some of the most important events in history, and nowhere is this more obvious than during antiquity.

Fourteenth-century Italy was chaotic: mercenaries swarmed across the land as competing city-states attempted to vie with each other for power, while pestilence and famine decimated populations. Into this cauldron was born Giangalezzo Visconti, a man who perfectly exemplified all the contradictions of his age. E. R. Chamberlin's The Count of Virtue is a remarkable study of the life and times of Giangaleazzo Visconti that provides fascinating insight into the political, social and cultural world of fourteenth-century Italy.

Secondo la più moderna e riconosciuta periodizzazione storica il Basso Medioevo inizia nel XIV secolo e finisce con la scoperta dell'America (1492), due secoli densi di avvenimenti in Europa e in Italia: la cattività avignonese dei papi, i conflitti con i re di Francia, il frazionamento dell'Italia i molti staterelli, signorie e comuni, guerre mercenarie, carestie ed epidemie che causarono profondi mutamenti sociali ed economici nella società.

Una reggia, un monumento celebrativo, un luogo di culto? L'appassionante enigma di Castel del Monte sembra fare tutt'uno con la personalità di colui che lo fece costruire, Federico II: imperatore cristiano, illuminista ante litteram, tiranno politico e legislatore egualitario, cultore delle scienze ed esoterista. Nella vicenda dell'Italia meridionale e del suo distacco dal resto della penisola, un filo rosso collega la politica ipercentralista di Federico II, con la sua splendida architettura castellana, e l'assenza di un'autonomia urbana nel Mezzogiorno.

Il Pieno Medioevo (detto anche 'classico' o 'centrale') è il periodo intermedio che collega l'Alto Medioevo e il Basso Medioevo e si estende nei secoli XI, XII e XIII. È un'epoca di rinnovamento, di ripresa economica e di espansione dei commerci, che nell'Alto Medioevo erano quasi del tutto assenti. Cambia completamente il volto dell'Italia e dell'Europa: nascono i comuni e le banche, si affermano le repubbliche marinare.

L'Alto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000 circa. Quest'opera raccoglie insieme sette volumi della Storia d'Italia pubblicati e disponibili separatamente, dal vol. 12 "Bisanzio" al vol. 18 "Il feudalesimo"; un percorso di cinque secoli di storia dell'Italia e dell'Europa, dalle invasioni barbariche all'Impero Bizantino, dall'espansione araba nel Mediterraneo fino ai regni dei Longobardi e dei Franchi, dove svetta la figura del primo imperatore del Sacro Romano Impero: Carlo Magno.

"Dovunque sorga una controversia, lì deve esistere la possibilità di giudizio" scrive Dante nella Monarchia, mentre nell'Italia del Trecento, ovunque nasca una controversia non esiste alcuna possibilità di ottenere giustizia perché due sono i poteri e due solo le parti destinate a restare sempre in bilico, in un eterno braccio di ferro. Con i Guelfi e i Ghibellini, per il Papa o per l'Impero, ma quasi mai per un diverso modo di vedere il mondo, quasi sempre e solo per opportunità e contingenza.

Quando il giovane ed energico Federico Barbarossa viene incoronato re d'Italia a Monza nel 1155, non immagina certo quello che il futuro gli riserva. Sa che per l'inerzia dei suoi predecessori le città della Lombardia, nome con il quale s'intende l'intera pianura padana, si sono abituate a governarsi da sole, a farsi la guerra per promuovere gli interessi commerciali dei loro mercanti, e persino a battere moneta; ma d'ora in poi le cose cambieranno.

Fino all'inizio del XIV secolo il Medioevo europeo registra una crescita demografica e urbana, del commercio e della tecnica. Ma l'aumento della popolazione provoca una domanda alimentare superiore all'offerta e si avvertono i segni della crisi. Poi, a metà del secolo, un terribile flagello si abbatte sul Vecchio Continente: nel giro di pochi anni la peste riduce di un terzo circa la popolazione. È l’apice di una crisi profonda che trasforma radicalmente il paesaggio e l'economia e provoca aspri conflitti tra Stati.

The mystical floating city of Venice has inspired awe for generations and continues to be one of the most visited European cities for good reason. Tourists are drawn to the stunning blend of classical, Gothic, and Renaissance-inspired architecture across the picturesque towns and villages, the charming open-air markets, the mouthwatering traditional cuisine, and of course, the famous gondolas drifting down the twinkling blue waters.

Tre papi attraversano la vita di san Francesco contrastandone il dirompente potere spirituale e il desiderio innovatore: Innocenzo III, Onorio III e Gregorio IX. Il primo di loro, Innocenzo III, nel 1209 alla proposta di vita cristiana portata da Francesco dà una risposta estremamente cauta e, secondo alcune fonti, sprezzante e negativa. Non è l'unico rifiuto. Più volte Francesco cerca di far approvare una regola per il proprio ordine e più volte gli viene negato.