Modern Europe

Alistair Horne is a leading scholar of French history. Here he trains his sights on one of the most compelling figures of the 19th century, Napoleon Bonaparte. Far from a mere dictator, Napoleon was a military, political and social visionary whose legacy can still be felt in France and all over the world. Horne examines the one-time emperor at his most human, from his greatest triumphs to his disastrous failures.

The Napoleonic Wars radically altered the old, established European power dynamics, and in 1795, the British, now emerging as the globe’s naval superpower, assumed control of the Cape as part of the spoils of war. In doing so, they recognized the enormous strategic value of the Cape as global shipping routes were developing and expanding. Possession passed back and forth once or twice, but more or less from that point onward, the British established their presence at the Cape, which they held until the unification of South Africa in 1910.

From late 1872 to 1876, H.M.S. Challenger explored the world's oceans. Conducting deep sea soundings, dredging the ocean floor, recording temperatures, observing weather, and collecting biological samples, the expedition laid the foundations for modern oceanography. Following the ship's naturalists and their discoveries, earth scientist Doug Macdougall engagingly tells a story of Victorian-era adventure and ties these early explorations to the growth of modern scientific fields.

Today, we take for granted that a telescope allows us to see galaxies millions of light years away. But before its invention, people used nothing more than their naked eye to fathom what took place in the visible sky. So how did four men in the 1500s - of different nationality, age, religion, and class - collaborate to discover that the Earth revolved around the Sun? With this radical discovery that went against the Church, they created our contemporary world. Heaven on Earth is an intimate examination of this scientific family.

France, 1180 to 1600. A tale of power, intrigue, and change. Kings and queens ruled with ambition. Wars raged across the land. Culture flourished. Society evolved.

In this new audiobook, Hall makes the airtight case that America's Founders were not deists; that they did not create a "godless" Constitution; that even Jefferson and Madison did not want a high wall separating church and state; that most Founders believed the government should encourage Christianity; and that they embraced a robust understanding of religious liberty for biblical and theological reasons. In addition, Hall explains why and how the Founders' views are absolutely relevant today.

If you want to discover the captivating history of Greece, then pay attention...Three captivating manuscripts in one audiobook: History of Greece, Classical Greece, and Modern Greece. The ancient Greeks loom large in legend and lore. In ancient myth, names such as Hercules, Achilles, and Prometheus scream out to us from the primordial past. Who are these strange, mysterious figures? More importantly, who were they to the Greeks? Greek mythology provides a key to Greek culture itself.

In this audiobook, read by Paul Spera, each historical event is replaced into context and presented in clear and easy-to-read snippets, so that younger and older readers can deepen their understanding of how modern France came to be and broaden their culture.

Nonfiction master Russell Freedman illuminates for young readers the complex and rarely discussed subject of World War I. The tangled relationships and alliances of many nations, the introduction of modern weaponry, and top-level military decisions that resulted in thousands upon thousands of casualties all contributed to the “great war”, which people hoped and believed would be the only conflict of its kind.

In Nature and Culture in the Early Modern Atlantic, historian Peter C. Mancall reveals how Europeans and Native Americans thought about a natural world undergoing rapid change in the century following the historic voyages of Christopher Columbus. Through innovative use of oral history and folklore maintained for centuries by Native Americans as well as original use of manuscript atlases, paintings that depict European representations of nature, and texts that circulated across the ocean, he reveals how the encounter between the old world and the new changed the fate of millions.

"Cos'è questo Caffè? È un foglio di stampa che si pubblicherà ogni dieci giorni. Cosa conterrà questo foglio di stampa? Cose varie, disparatissime, inedite, fatte da diversi autori, cose tutte dirette alla pubblica utilità. Va bene: ma con quale stile saranno scritti questi fogli? Con ogni stile che non annoi. Qual fine vi ha fatto nascere un tal progetto? Il fine d'una aggradevole occupazione per noi, di far quel bene che possiamo alla nostra patria, di spargere utili cognizioni fra i nostri cittadini".

Conosci il paese dove fioriscono i limoni? Mille volte ripetuta, la domanda che è nel verso di Goethe conserva ancora lo stupore di chi la pone e la nostalgia di chi la riceve. Viaggio tra i più famosi dei tanti che vanno a comporre la biblioteca del Grand Tour, quello del grande scrittore tedesco ha, più degli altri, il colore sentimentale di un ritorno al luogo da cui tutti siamo partiti.

1733, John Kay brevetta in Inghilterra la spoletta volante che consente di accelerare le operazioni di tessitura e ridurre la manodopera. È a quella data che si fa risalire l'inizio della Rivoluzione industriale.

Il 2 giugno del 1793 la Convenzione, da tre giorni in seduta permanente nelle Tuileries, già reggia dei sovrani di Francia, tenta di rompere l'assedio delle sezioni sanculotte parigine ma viene respinta dal popolo in armi. Poco dopo, i ventidue deputati girondini, considerati nemici dalla Comune, vengono espulsi dalla fazione giacobina e arrestati.

A metà marzo 1610 Galileo pubblica il "Sidereus Nuncius", l'opera che annuncia una serie straordinaria di novità celesti che avrebbero inferto un colpo definitivo alla concezione geometrica dell'universo elaborata da Aristotele e sistematizzata da Tolomeo. Le scoperte galileiane, ottenute col supporto essenziale del cannocchiale, contribuiscono all'affermazione della teoria eliocentrica delineata da Copernico nel suo "De revolutionibus orbium coelestium" del 1543.

Provinciale. Ambizioso. Intelligente. Questo è il generale Napoleone Bonaparte nel 1795, quando ha appena ventisei anni. All'epoca nessuno è disposto a scommettere su di lui. Eppure, appena un anno dopo, Napoleone si impone come una stella di prima grandezza. Siamo nel 1796, è l'inizio di una storia memorabile di vertiginosa ascesa e di sconvolgente caduta; potere, glamour, amori esotici o impossibili, brutalità, tradimenti e grandi realizzazioni si intrecciano e si confondono nella vita di Bonaparte. Che segna un'epoca.

"Il 6 maggio abbiamo preso d'assalto Roma, ucciso seimila persone, saccheggiato le case, preso quello che abbiamo trovato nelle chiese e alla fine incendiato buona parte della città". Così un lanzichenecco descrive il saccheggio che le truppe imperiali infliggono a Roma. Le truppe a difesa della città sono deboli, le mura e l'artiglieria non bastano a fermare gli assedianti. Clemente VII riesce a riparare a Castel Sant'Angelo solo grazie al sacrificio dell'intera Guardia svizzera.

1 novembre 1535-19 dicembre 1548: fra queste due date, che segnano l'una la morte senza eredi di Francesco II Sforza e l'altra l'ingresso trionfale di Filippo II a Milano, si compie la parabola del Ducato da stato autonomo a periferia della Spagna. L'estinzione della dinastia milanese apre infatti un vuoto di potere legittimo di cui profitta Carlo V, sovrano del Sacro Romano Impero, per impossessarsi della città e trasmetterla poi al figlio ed erede Filippo II, re di Spagna.

Ci sono documenti che parlano da soli. Uno di questi è l'editto del novembre 1786 con cui l'illuminato Pietro Leopoldo (Granduca di Toscana dal 1765 al 1790, quando succede al fratello Giuseppe II alla guida dell'Impero) promulga il nuovo Codice criminale, poi detto toscano o leopoldino, abolendo, per la prima volta nella storia degli Stati moderni, la pena di morte, la tortura, il delitto di lesa maestà e la confisca dei beni del condannato.

A tre anni dalla pubblicazione delle celebri tesi di Wittenberg, papa Leone X scomunica Martin Lutero, mentre la Riforma protestante si diffonde in tutta l'Europa settentrionale. Si inaugurano processi storici profondi, che vedono da un lato la ridefinizione della Chiesa controriformistica e dall'altro le molteplici articolazioni del protestantesimo, via via frantumatosi in una miriade di Chiese e sette, dai calvinisti agli anglicani, dagli anabattisti ai quaccheri.