Épisodes

  • In bici al lavoro fa male! (se non ami la socialità)
    May 20 2022
    Proseguo con la mia quarta settimana in bici: il gioco si fa duro: dopo due giorni di trasferta, uno in cui sono stato “costretto” a prendere l’auto, il caldo scoppiato non mi ha fermato quindi ieri - giovedì - mi sono messo al manubrio e via!

    Questa è la traccia audio del video su YouTube che trovi qui: https://youtu.be/d0FIW-gj0FU

    Sono provocatorio in questo video: fa male andare in bici se hai voglia di stare da solo, nella tua scatoletta di metallo e plastica climatizzata. Pensavo fosse stato un caso le altre volta, ma anche questa è stata “lunga”, ci ho messo del tempo in quanto:
    - prima incontro il mio amico Ivano, parliamo di varie cose, anche del canale e lui mi da l’idea di fare questo video (“riprenditi anche fuori, non solo in casa tua, altrimenti non vale!); ovviamente condividiamo insieme parecchie perplessità su quanto accade (concerto di Vasco)
    - pochi metri dopo all’incrocio trovo Valentina, anche lei una bike-to-worker da anni; faccio una deviazione per fare due chiacchiere con lei e pure mi trovo a parlare di sostenibilità.
    - arrivato in piazza Duomo la via più breve verso casa passa davanti al mio confratello Ciuso Graziano, che ha una pizza al taglio lungo la strada. Ovviamente il saluto veloce o la chiacchiera non manca mai. Bello vedere che la moglie dell’altro confratello Ciuso Bolego lavora con lui, quindi la chiacchiera non può fermarsi a breve e la voglia di un trancio (preso credito) è difficile da sopraffare.

    Ovviamente il ritorno a casa è andato posticipato rispetto al previsto. Poco male, il ritorno in termini di socialità, e bellezza che mi sono goduto lungo la strada è impagabile!

    Puoi contattarmi via e-mail: zanon.alex@gmail.com
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    1 min
  • In bici al lavoro - stavolta ci provo!
    May 12 2022
    Prosegue il mio tentativo di contenere quanto possible l’impatto ambientale e soprattutto emanciparmi dagli idrocarburi.

    Questa è la traccia audio del video pubblicato su YouTube a questo link: https://youtu.be/oYTmCVkd2Qo

    Da anni ci pensavo, l’ho fatto alcune volte in maniera sporadica, lo scorso anno, quasi per scommessa me lo sono messo come obiettivo: nel 2022 inizio ad andare al lavoro in bici.

    Ho provato ad inserirlo come abitudine, partendo piano, scegliendo il periodo dell’anno (forse) più adatto. Sono arrivato a farlo 5 volte, credo di proseguire e - nel momento in cui scrivo, ed ho finito di editare il video - sto preparandomi per uscire per fare il secondo viaggio in una settimana.

    Questo mio video vuole essere anche una ammissione, mettermi in prima linea, in mostra e aperto ad essere criticato se poi non proseguo. Forse è anche questo il motivo.

    Raccontami quali altri buon abitudini collegate alla sostenibilità hai attivato o vuoi attivare.

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    8 min
  • Gruppi di acquisto solidali_ come inizia e si svolge un ordine (dall'inizio alla fine)
    May 8 2022
    Questa è l'estrazione del file audio del video che trovi su YouTube a questo link: https://youtu.be/a08g5yAkw-MSono nei gruppi di acquisto solidale da ormai 14 anni, il tempo è davvero volato! Ho gestito un’infinità di ordini ed ho avuto modo di conoscere parecchi produttori ed anche a portarmi a casa un bel bagaglio formativo su come funzionano sia la merceologia, la logistica, ma anche la natura umana.I gruppi di acquisto solidale, conosciuti con l’acronimo “GAS”, sono una realtà molti diffusa in Italia, ma stanno vivendo un po’ un momento di “stanca”, per molti motivi:- I prodotti buoni, sani ed accessibili economicamente si trovano anche in altri canali “tradizionali”- Sono aumentate le possibilità di acquistare in modo etico e solidale (CSA, mercati contadini… si chiamano “reti alternative del cibo”, alternative food networks). - Gli appartenenti sono cambiati “anagraficamente”: gli impegni familiari si sono moltiplicati, i figli sono usciti dal nucleo familiare, gli stili di dieta si sono modificati di conseguenza, ecc… Tuttavia a mio parere uno dei motivi che vi stanno dietro è legata anche alla “S” di solidarietà: vi sono molte difficoltà ad acquistare come GAS, tuttavia una approccio più “gruppale” può aiutare. Questa volta spiego come abbiamo gestito un ordine davvero complesso grazie soprattutto allo spirito di squadra e la solidarietà fra noi è andato tutto ultra bene, insomma abbiamo messo in piedi una task force: inizialmente eravamo in tre per capire se la cosa stava in piedi, poi altri mano a mano si sono aggregati per assumersi qualche compito.In definitiva, ed è stato questo il motivo per cui ho voluto fare questo video, questo è stato un vero esempio di gruppo che acquista in modo solidale (fra noi, con i produttori, gli altri attori che vi entrano e - ovviamente - con l’ambiente).Nel video racconto:- Come ci siamo avvicinati maggiormente con AltroMercato e Mandacarù (Anna Demadonna, Michela Sandonà, Beatrice De Blasi, Giselle Talavera, ecc…) abbiamo fatto due video, uno su di loro, ed uno sulla filiera dello zucchero (link sotto).- Ci siamo aggregati fra vari GAS: sia per fare massa critica che per raggiungere i quantitativi minimi per scatola.- Serena ha messo a disposizione il suo garage.- Stefano ha messo mano al listino e lo ha normalizzato per essere importato nel gestionale. Il listino era davvero ampio, qualche centinaia di referenze; abbiamo selezionato, tolto i prodotti che già acquistiamo per altre vie.- Importante avere un programma gestionale che risolve tanti aspetti necessari alla gestione di un ordine. Noi dal 2017 utilizziamo ReteDES. Fra l’altro la collaborazione con lo sviluppatore Mauro Morello è eccezionale: oltre lui ad avere una capacità notevole di sviluppo, a fare la differenza sono la sua disponibilità, comprensione delle dinamiche dei GAS ed esperienza in questo campo dell’economia solidale.- Abbiamo quindi aperto l’ordine: mi aspettavo più partecipazione, circa 20 famiglie per 1200 Euro; del resto forse meglio così, era un ordine di prova, dovevamo capire come andava: se allargare le referenze, acquistare di più, con che frequenza…- Ci siamo incontrati online per cercare di chiudere le scatole, ovvero andare a completare quanto non si era riusciti autonomamente a riempire. Ad esempio, il sacchetto di biscotti non arriva singolo, ma in un pacco da 8. Per stavolta abbiamo dato possibilità di acquistare un minimo/multiplo di 2. Arrivati a 12 sacchetti abbiamo completato solo uno scatolone e mezzo, la scelta era: annulliamo gli altri 4 o cerchiamo di piazzare gli altri 4? Un colpo al cerchio ed un colpo alla botte ce l’abbiamo fatta. - Abbiamo inviato l’ordine ad Anna, qualcosina mancava, sarebbe arrivato, altro no. - Abbiamo gestito il tutto tramite un gruppo whatsapp (prima fra intimi promotori, poi allargato ai gestori e poi chi ha dato ulteriore aiuto).- La consegna ha avuto un piccolo contrattempo: andava fatta in un dato giorno e giustamente pre-allertata per organizzarsi. Non so cosa sia successo, comunque il corriere è passato inutilmente. E’ ripassato la settimana successiva. Solidarietà significa anche accettare qualche contrattempo e problemino che - spesso - capita proprio sulla consegna.- Serena e suo marito Jacopo hanno poi smistato il tutto raggruppando per ciascun GAS. - Fortunatamente la bolla era corretta al 100% e la fattura divers per soli pochissimi centesimi di differenza. Questo ha aiutato, a volte non succede: ,l’importante è avere pazienza e comprendere; questa è solidarietà!- Jacopo si è messo a disposizione due oree ciascun referente ha ritirato quanto acquistato dal suo GAS- Ciascuno di noi si è poi messo a suddividere per i singoli gasisti che sono venuti a prendersi il prodotto. Per fare tutto ciò le stampe di ReteDES aiutano sicuramente inoltre tutti gli scatoloni vengono riutilizzati- Anche lo sfuso lo abbiamo gestito fra di noi, ovvero il ...
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    20 min
  • Esperimenti a Km Giusto - autoproduzione e riflessioni sugli acquisti
    Apr 30 2022
    Prosegue la mia esplorazione dei vari modi di acquisto più vicino all’economia solidale. Questo scaturisce dalla mia necessità di di contenere quanto più possibile l’impatto ambientale della mia spesa: questo tramite una filiera il più corta possibile, non per forza KmZero ma - come inizio a sentire - “a chilometro giusto”. Tuttavia a volte comunque - specie su determinati prodotti - non è possibile.

    Questa è l'estrazione dell'audio del video pubblicato su Youtube a questo link: https://youtu.be/64ltBPoDsjo


    Ammetto che al supermercato ci sono stato ed essenzialmente vi ho acquistare poche cose che non faccio difficoltà a trovare, ovvero: insalata ghiacciola e mozzarella (entrambe non trovo), la nocciolata (biologica, alle bambine non piacciono le alternative dell’economia solidale).

    Questo quanto arrivato questa settimana:
    - martedì: Altromercato. Biscotti, cioccolato per dolci, riso basmati, ananas a fette in scatola, cioccolata, budino in polvere.
    - giovedì: BioTrota Dolomiti. Con il titolare Renato Dellantonio abbiamo scoperto che su richiesta ci potrà evitare il vassoio in polistirolo.
    - giovedì: Foodu: fagioli, piadine, crostatine, tonno, sciroppo d’acero, lievito per dolci, ceci, composta di castagne.
    - giovedì: Maso Michael: melanzane, ravanelli, rucola, valeriana, arachidi, fragole e spinaci

    Due parole sugli spinaci: 2 kg a 8 Euro circa per ottenere 1,2 kg di prodotto finito da mettere in congelatore, un po’ più costoso del prodotto biologico a scaffale, però vuoi mettere l’impatto ambientale?

    Altromercato: farò un video dedicato, in quanto è un ordine di cui mi sono fatto coordinatore, ma che abbiamo gestito in modalità davvero solidale mettendo in piedi una task force. Comunque anche qui sono arrivati prodotti che solitamente non acquistiamo tramite i nostri canali dell’economia solidale a filiera ultra corta, oppure ne abbiamo approfittato per re-integrare delle scorte (qualcuno ha preso della pasta o del caffè). Insomma abbiamo ordinato:
    - sia prodotti essenziali (come il riso o lo zucchero).
    - alcuni meno essenziali (tipo biscotti, preparati per dolci).
    - o molto più voluttuari (tipo il cioccolato).

    Alcune considerazioni su Foodu, ho fatto un video sull’unboxing due settimane fa. Ho fatto un nuovo acquisto, ma l’esperienza non è finita con il semplice consumo… ma ho tratto alcune conclusioni:
    - alla fine per una spesa analoga a quella che faccio di solito nel canale della GDO biologico ho risparmiato il 25%
    - mi ha fatto piacere andare a confrontare prodotto per prodotto e dire la mia, ho verificato anche il prezzo al kg e con la famiglia abbiamo verificato le questione “sensoriali” (gusto, piacevolezza)
    - ho notato che dopo aver fatto delle recensioni ho ricevuto una sorta di premio (3 Euro)
    - ho di conseguenza riacquistato alcuni prodotti che ho apprezzato e di cui avevo esaurito o ne stavo esaurendo la scorta (ceci, crostatine, sciroppo di acero)
    - ne ho provati altri (fagioli, altre piadine, lievito dolci, composta di castagne)
    - consegna perfetta: lievissimo ritardo, avvisato per tempo sia da loro che dal corriere.
    - imballaggi: sono un bel po’, solo carta per intenderci, tutto riciclabile, non saprei però come diversamente fare.
    - la modalità che io adotterò è quella di farmi la lista della spesa direttamente nel loro carrello sul portale e poi - di volta in volta - valutare minuziosamente dove conviene o meno. Ovviamente questo solo con i prodotti che già non acquisto tramite i canali della filiera corta e dell’economia solidale.

    Questi i contenuti citati nel video
    - Fa La Spesa Giusta con BioTrota Dolomiti: https://youtu.be/WQaWHp5FEgw
    - Foodu unboxing: https://youtu.be/T6RYZKcc31g
    - Maso Michael (intervista): https://youtu.be/EJJgsaQuEd8
    - Altromercato: incontro del 30 marzo 2021 “La vera dolcezza dello zucchero equo-solidale” - https://youtu.be/yPeJkOXTBM4
    - Incontro con Altromercato e Mandacarù del 9 dicembre 2021: https://youtu.be/-9fyxhmWjcw

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    12 min
  • Fa La Spesa Giusta con BioTrotaDolomiti
    Apr 23 2022
    Mercoledì 6 aprile scorso abbiamo incontrato online BioTrota Dolomiti di Predazzo (TN): Renato Dellantonio ci ha raccontati di come hanno sviluppato la troticoltura di montagna nel rispetto degli equilibri naturali e mantenimento del giusto equilibrio ambiente e attività produttiva ottenendo un prodotto di elevata qualità.
    Ma oltre alla qualità e naturalità del prodotto abbiamo anche pratiche produttive a impatto ambientale praticamente nullo.

    Questa è la traccia audio del video che trovi a questo link Youtube: https://youtu.be/WQaWHp5FEgw

    Questo è stato il quarto appuntamento del ciclo culturale Fa La Spesa Giusta che Trento Consumo Consapevole ha organizzato nella primavera 2022 per parlare di come sia importante chiedersi cosa stia dietro un prodotto. Vi sono infatti aspetti di eticità, socialità, rispetto del territorio e impatto sulle comunità. Infatti non guardiamo solo al biologico, ma andiamo oltre.
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    58 min
  • Spesa sostenibile - biologica e solidale
    Apr 21 2022
    In sostanza il caro-tutto come si sta manifestando per diverse ragioni ci può portare a comprimere le uscite collegate al cibo portandoci a mettere a discapito la qualità. Nella mia attività di acquirente attento allo scontrino senza nulla togliere al contenuto ambientale, etico e sociale cerco di trovare soluzioni che possano essere vincenti sia per noi consumatori che per i produttori e l’ambiente.

    Questa è la traccia audio del video che trovi a questo link: https://youtu.be/qTtOo85CquU. Nel video vedrai anche immagini della spesa, quindi ti consiglio quest'ultima modalità


    In questa puntata della spesa sostenibile e sana racconto di quanto è arrivato questa settimana:
    - Fattoria Antica Rendena (Giustino - TN)
    - Maso Michael (Serrada di Folgaria - TN)
    - IRIS (Calvatone - CR)

    Questi i contenuti citati nel video
    - Foodu unboxing: https://youtu.be/T6RYZKcc31g
    - Maso Michael (intervista): https://youtu.be/EJJgsaQuEd8
    - Iris (intervista del 15 dicembre 2021): https://youtu.be/-kLSG9djmXw
    - Iris (intervista del 12 febbraio 2021): https://fb.watch/cxspbGgD-v/

    Ecco quanto acquistato:

    Fattoria Antica Rendena: 1 lt di latte, 2 ricotte, 2 fette formaggio alla piastra, 1 kg di yogurt (15,00 Euro)
    Maso Michael: carote, peperoni, porri, rucola, valeriana, lattughino, zucchine, fragole, piadina (26 Euro)
    Iris: spaghetti di grano duro (5 kg), spaghetti di farro (3 kg), sedanini (5 kg) - (29 Euro)

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    6 min
  • Foodu Unboxing - spesa biologica direttamente a casa
    Apr 16 2022
    Questa volta faccio la prima puntata su una iniziativa che è degna di attenzione sul tema della spesa sostenibile:
    - per l’ambiente: biologico, sano, meno impattante, meno CO2 prodotta…
    - per la società: sembra che acquistino direttamente dai “piccoli” produttori, quindi filiera più corta
    - per le proprie tasche: è giusto avere accesso ad un cibo buono, ma deve anche essere ad un prezzo “giusto”

    Questa è la traccia audio del video che trovi a questo link: https://youtu.be/T6RYZKcc31g. Di sicuro è meglio vedere il video in quanto metto anche delle immagini.

    Qui sono andato a sperimentare un metodo di acquisto di prodotti che solitamente non riesco a procurarmi tramite i gruppi di acquisto solidale (GAS) o che - per diverse ragioni - non riesco a programmare o sono rimasto “a secco”.

    Non è il primo metodo di acquisto biologico “conveniente” e direttamente a casa, ma qui sembra che - finalmente - siano prese in considerazioni le nostre opinioni ed i recensori (chiamati invece “assaggiatori) possono dire la loro in maniera ragionevole, compiuta e porre anche una alternativa di solito acquistata ponendola in confronto. Fra l’altro - quello che mi è piaciuto è che - se recensisci i prodotti - hai anche l’opportunità di prenderli ad un prezzo “assaggiatore”.

    Alcuni prodotti li ho già provati e sono buoni, notare la differenza con i prodotti che già acquistavo è difficile (due addirittura sono gli stessi)

    Questi sono i prodotti che ho acquistato con - indicato fra parentesi - il prezzo per “assaggiatore”.

    - Poggio del Farro - Granola artigianale Mirtilli rossi e Noci, 250 g (prezzo Euro 3,10 )
    - Rapunzel - Sciroppo d'Acero Canadese di grado A, 250 ml (prezzo Euro 6,85 )
    - Sapore di sole, Ceci Lessati al Naturale, 300g (prezzo Euro 1,83 )
    I Frutti del Sole - Filetti di Acciughe in Olio Evo BIO, 100 g (prezzo Euro 4,00 )
    - Probios, Crackers Frumento leggermente Salati Bio, 250g (prezzo Euro 2,20 )
    - Germinal Bio - Crostatina Albicocca, 4x36g (prezzo Euro 2,04 )
    - Ursini, Passata classica 670 g (prezzo Euro 1,98 )
    - Casa della Piada - Piadina "La Bio Integrale", 225 g (prezzo Euro 1,72 )
    - Orto d'Autore, Composta 100% Albicocca, 340g (prezzo Euro 2,96 )
    - Probios, Fette Biscottate Integrali con Semi di Lino Bio, 270g (prezzo Euro 2,68 )
    - Biellebi - Scrocchiarelle al sesamo Bio, 250 g (prezzo Euro 1,18 )

    Alla fine il prezzo è più conveniente in tutti i casi, anche in maniera ragionevole se si sta sul livello “assaggiatore”, se invece si pagasse il prezzo pieno, allora in alcuni casi siamo lì, oppure leggermente superiore.

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    8 min
  • Fa La Spesa Giusta con i cosmetici plastic free di Tukiki
    Apr 14 2022
    Prendersi cura, di sè stessi e dell’ambiente che ci circonda. Questo il tema del quale ci siamo occupati in questo appuntamento con “Fa’ la spesa giusta”.

    Il video completo dell'intervista a Elisa Zancanella di Tukiki del 13 aprile lo trovi a questo link: https://youtu.be/H26B8FF0qzA

    Abbiamo parlato di cosmesi solida realizzata con ingredienti naturali e senza plastica.
    Come vengono realizzati questi prodotti? Perché sceglierli per la nostra routine di bellezza? Qual è il loro impatto sull’ambiente?
    Insieme ad Elisa abbiamo dato risposta a questi e ad altri interrogativi.

    Grazie anche a Fa La Cosa Giusta Trento che ci aiuta nella co-promozione di questi eventi.

    Musica by Blue Dot Sessions - Pacing, license CC by 3.0
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    1 h et 8 min