Épisodes

  • Lavorare all'estero: Lille, Francia. Intervista a Damiana Leo
    Sep 9 2025
    Damiana Leo, former Project Manager @ University of Lille 1 PHd in Neuroscienze , adesso Junior Professor Chair in Alcohol Addiction from neurobiology to new therapies, ci racconta una storia di espatrio ricca di cambiamenti e di sviluppo personale e professionale. Ci racconta della Francia e delle politiche francesi per la famiglia che sostengono e supportano, con i loro pro e contro e un ambiente di lavoro flessibile e meritocratico. Ringrazio ancora Damiana per le risate, le generose riflessioni su di sé e la propria evoluzione personale. Buon ascolto!
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    41 min
  • Episodio 61. Il potere delle immagini. Intervista a Elena Brugnerotto
    Jul 17 2025
    Ma secondo te, ascoltare un audiolibro è come leggere un libro? Oppure… è un po’ barare? In realtà no. Aspetta che ti spiego perché. Di recente ho scoperto che Radio 3 ha una splendida libreria virtuale di audiolibri, letti da attori e doppiatori davvero straordinari. Ho sempre avuto qualche dubbio sugli audiolibri: mi incuriosivano ma non riuscivo mai a convincermi del tutto. Volevo un’alternativa alla lettura, alla quale purtroppo non riesco più a dedicare il tempo che vorrei. Un po’ per la mancanza di tempo, un po’ per la stanchezza… e anche perché il mio italiano, da quando vivo all’estero, si è un po’ arrugginito. Faccio fatica a leggere libri in lingua, e nella mia testa, per chissà quali pregiudizi, continuava a tornarmi questa domanda: “Ma ascoltare un libro, non è un po’ come barare?” Dove trovare Elena e RebelHands Non perderti i webinar gratuiti di Elena e delle fondatrici di RebelHands: strumenti pratici di visual thinking e scrittura visiva, ideali per chi lavora con la creatività, la comunicazione o l’educazione. RebelHands: post | LinkedIn Elena Brugnerotto ✍️ | LinkedIn
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    37 min
  • Lavorare all'estero: Aberdeen, Scozia. Intervista a Desirée Ventura
    Jul 3 2025
    Come faccio ad andare a vivere all’estero? Da dove inizio? Sono tra le domande più frequenti da parte delle mie clienti. Qualche tempo fa su un journal risalente a più di dieci anni fa e che sì, ancora conservo, come le smemo degli anni del liceo, o alcuni diari di viaggio (quelli di carta e scritti con la bic o i mozziconi di matita), ho ritrovato una delle mie liste. Dove avrei voluto vivere. Non era una lista di città o di Paesi, ma delle caratteristiche del luogo ideale per me. Volevo una casa con il giardino. Volevo vivere all’estero, in un posto circondato dal verde, con le case basse, un aeroporto vicino e il mare. Mentre costruivamo il progetto della nostra vita all’estero con Alessandro, immaginavo tutti i luoghi che avevamo visitato, e da ciascuno avrei voluto portare con me un pezzo. Dalla Scozia, per esempio, l’erica, i branchi di cervi nei boschi, le scogliere. Ogni viaggio e ogni esperienza ci hanno aiutato a mettere insieme i tasselli del nostro puzzle personale, costruendo, passo dopo passo, l’immagine del luogo che sentivamo nostro. Ognuno di noi trova la propria casa in luoghi diversi, con caratteristiche diverse. Oggi aggiungiamo un tassello in più al tuo puzzle, con l’aiuto dell’ospite speciale: Desirée Ventura. Pronto/pronta a volare in Scozia!? Dove trovi Desirée Facebook Désirée (@desi_in_scotland) • Foto e video di Instagram (20) Desi in Scotland - YouTube
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    40 min
  • Prime impressioni. Intervista a Beatrice Mazza
    Jun 5 2025
    Lo sai che in appena 2 secondi il tuo cervello costruisce il 50% dell’immagine mentale della persona che hai davanti. Nei 4 minuti successivi, completa il quadro. E a quel punto... I giochi sono fatti: tutto quello che farai dopo servirà più a confermare quell’idea che a metterla in discussione. Gli occhiali sono un potente codice visivo culturale che comunica “intelligenza”, “studio”, “serietà”. Anche se la persona non ha mai aperto un libro. Lo fai senza accorgertene. È il cervello che prende scorciatoie: ragiona in “euristiche” – cioè strategie veloci, pratiche, ma a volte si rivelano sbagliate. E così nascono i bias, ovvero errori sistematici di giudizio. Il modo in cui ci vestiamo, in cui camminiamo, quanto e se gesticoliamo e così via sono tutti fattori che contribuiscoo Attraverso il nostro modo di vestirci possiamo esprimere chi siamo e, come scoprirai con me durante questa puntata, cosa vogliamo ottenere: basterà il vestito giusto per avere la promozione desiderata? L’ospite speciale di oggi è Beatrice Mazza, esperta di fashion style e autrice del podcast Ravenous. Buon ascolto! Ascolta Beatrice https://open.spotify.com/show/0EPKEQUfYdIfDB8hIMWnIA?si=734db669b0a44dfb e seguila su Instagram Instagram
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    45 min
  • Lavorare all'estero: Berlino Germania. Intervista a Virginia Merico
    May 21 2025
    Andare all’estero è una scelta che può nascere per mille motivi. C’è chi parte per cercare qualcosa di nuovo, chi scappa da qualcosa di vecchio… e poi ci sono quelli che, semplicemente, sembrano nati con il cuore nomade. Per loro, ogni posto può diventare casa — basta che ci sia una nuova storia da vivere. La protagonista della puntata di oggi ha cominciato la sua avventura da expat molto presto, al liceo! E non in un posto qualunque… ma in una delle città più affascinanti e vibranti d’Europa. Oggi facciamo le valigie e atterriamo a Berlino 🇩🇪 con la nostra ospite speciale Virginia Merico, che però — colpo di scena — Berlino l’ha già salutata per lanciarsi in una nuova tappa della sua vita: Vienna! Virginia Merico Ascolta Virginia e il suo podcast https://open.spotify.com/show/2yF3JikcF04Wxt42SZIsQ6?si=42bee55b4743464f
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    50 min
  • Root Permission: libera di scegliere. Intervista a Valentina Nardecchia
    Apr 28 2025
    Nuovo episodio della serie Donne nello STEM insieme a Valentina Nardecchia, sistemista, esperta di cyber security ma anche formatrice, podcaster, hacker e fondatrice di Storie Spettinate agenzia editoriale. In un mondo dove gli altri provano a definirci e a darci limiti, questo lo puoi fare, questo non è per te, questo non è da te, supposizioni e limiti ti possono far dubitare di te stesso/di te stessa. L’ospite speciale di oggi ci porta in un mondo dove ognuno può essere uno nessuno e centomila, e il dato di realtà è l’ancora ma anche la spinta ad essere chi vuoi tuoi e non ciò che gli altri dicono che dovresti essere anche in un ambiente super maschile come quello dell'informatica. •Competenze – Valentina Nardecchia •https://open.spotify.com/show/0qg2oqYcWCBwzo90P0PqgE?si=a0084bb6d5744bb0 •Woman in Technology - STEM - DMV | Gruppi | LinkedIn •Why Some of Us Don’t Have One True Calling | Emilie Wapnick | TED
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    48 min
  • Lavorare all'estero: Spagna, Barcellona. Intervista a Caterina Donzelli
    Apr 15 2025
    Immagina di avere in mente un progetto fantastico. Sembra piacere anche a tutte le persone a cui ne parli.Ci lavori instancabilmente. Ma i fondi economici iniziano a scarseggiare, il lavoro non finisce mai e inizi a pensare che potrebbe essere un fallimento o non portare da nessuna parte.Nonostante tutti i tuoi sforzi non puoi sapere come si svilupperà. Una cosa del genere è successaa molti artisti, Gaudì con la Sagrada Familia a Barcellona. Un’opera tanto meravigliosa quanto complessa e onerosa e che l’architetto non vide mai realizzata. Probabilmente già sapeva che quest’opera non gli apparteneva ma che era del tempo e di chi sarebbe venuto dopo. Ciò non lo dissuase dallavorarci lo stesso. Quando lavoro con una cliente o uncliente su un progetto di espatrio o di cambiamento di carriera – o, spesso, entrambi – la parte più complessa non è mai solo logistica. È il mindset.Oggi ti parlo della storia di Caterina Donzelli, vola con me a Barcellona!Vuoi maggiori informazioni su Caterina. Vai ai suoi canali! ⁠Caterinaguida_barcellona⁠⁠- YouTube ⁠ ⁠Instagram⁠
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    33 min
  • Episodio 58. Lavorare in Europa. Intervista a Lisa Rustico
    Apr 2 2025
    Per la mia tesi di laurea anno domini 2006, andai a fare ricerca a Fiesole dove si trova un archivio dell'Unione europea. Trovai appunti note e persino la fotocopia di un fazzolettino di carta su cui erano scritte idee e progetti per la creazione della comunità europea. Tra i miei tanti sogni nel cassetto c'è stato anche quello di lavorare per l'Europa. Desideravo tanto parlarne e ho potuto farlo grazie all'ospite speciale e del cuore di questa puntata Lisa Rustico.  Esperta in “Human Capital Development” presso lo European Training Foundation, e per tanti anni funzionaria presso il Cedefop, Lisa ha raccontato il suo percorso di crescita personale e professionale, approfondendo tanti aspetti legati al lavoro in un’agenzia europea. Cosa significa lavorare in un’organizzazione europea? Quali sono i pro e i contro? Qual è il percorso per candidarsi e cosa aspettarsi da questo tipo di lavoro? Sono solo alcune delle domande che le ho fatto. Buon ascolto!
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    43 min