Épisodes

  • Episodio 11 - Amori di Maggio
    Dec 10 2025

    In questa ultima puntata parliamo di “Amori di maggio”, la prima canzone che abbiamo scritto per il disco. Forse proprio per questo porta dentro di sé l’innocenza, la fragilità e anche le incoerenze dei sentimenti agli inizi. È la storia di un amore codardo, in cui il protagonista non trova mai il coraggio di esporsi, di ascoltare davvero o di crescere dentro la relazione. È un uomo che si nasconde dietro il silenzio, che non sa accogliere l’altro e che si aggrappa più per paura della solitudine che per autentico desiderio.

    La canzone si apre in modo intimo, con la richiesta di un “ultimo bacio” che non ha nulla di romantico: è il tentativo di trattenere qualcosa che non si è mai saputo custodire.

    Poi, a metà brano, arriva un varco improvviso: un attimo di verità, in cui il protagonista si chiede se non sia stato proprio lui a contribuire alla fine di quell’amore. È un lampo breve, un istante di consapevolezza che si richiude subito, ma che dice molto: a volte si rompe ciò che non si è mai avuto il coraggio di proteggere.

    Il mese di maggio ci affascinava: il tempo degli inizi, dei primi caldi, degli amori che sbocciano e si sfioriscono in fretta. Un mese di dolcezza e precarietà, come il gesto di “affogare” un sentimento in un caffè — qualcosa di bello, fragile, destinato a sciogliersi.

    “Amori di maggio” è una riflessione sugli amori acerbi, quelli nati troppo presto o finiti troppo tardi, sugli amori che non diventano adulti perché manca la maturità per guardarli davvero. È una canzone sull’illusione, sulla paura e sulla difficoltà — tutta umana — di assumersi la propria parte di responsabilità quando l’amore non basta.

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    27 min
  • Episodio 10 - Altre Strade
    Nov 12 2025

    In questo episodio Chiara ed Emanuele ci accompagnano dentro “Altre strade”, una canzone che racconta il momento fragile in cui due vite si dividono, quando l’amore perde la sua direzione e resta solo un bivio da intraprendere.
    È una canzone sul momento della resa, sul riconoscere che le vite si sono già allontanate e che l’unico gesto possibile è fermarsi, guardare ciò che rimane e accettare che non esistono più gli stessi “stop” di un tempo.


    Un episodio che parla della fine come di un’altra forma di inizio, di come a volte amare significhi accettare di prendere altre strade.

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    20 min
  • Episodio 9 – Senza te
    Oct 29 2025

    In questa puntata di Decalogo dell’amore Chiara ed Emanuele ci accompagnano dentro una delle canzoni più intime e malinconiche del disco.


    Senza te nasce dall’osservazione del lutto e della sua permanenza: non tanto la mancanza, ma ciò che continua a vivere nei gesti, negli oggetti, nei silenzi di una casa. È la memoria che rimane sospesa nell’aria, come le “ninfee di Monet” di cui parla il testo, immagini sfumate ma ancora pulsanti, ricordi che non svaniscono del tutto.

    La canzone diventa così una riflessione sul confine tra assenza e presenza, tra ciò che si dissolve e ciò che resta. Il protagonista non si aggrappa più alle illusioni, ma riconosce con dolce consapevolezza il vuoto che l’amore lascia dietro di sé.
    Emanuele e Chiara ci guidano nella lettura del testo, nei riferimenti pittorici e sonori, fino a raccontare la costruzione musicale del brano: la tromba che diventa voce del ricordo, la chitarra come eco lontana, il piano che accompagna con passo lieve.

    Un episodio delicato, intimo e universale, che parla della perdita ma anche della permanenza dell’amore, di tutto ciò che, pur nel silenzio, continua a esserci.

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    23 min
  • Episodio 8 - Tra Nebbia e Foschia
    Oct 15 2025

    A volte l’amore si perde non per mancanza di sentimento, ma per l’incapacità di ritrovarsi nello stesso orizzonte.In questa ottava puntata, Emanuele e Chiara ci portano dentro una delle canzoni più rarefatte e sospese del disco: Tra nebbia e foschia.Un viaggio tra bricole, silenzi ovattati e acque basse della laguna veneta, dove ogni passo, ogni parola, sembra galleggiare nell’incertezza.

    Una riflessione sulla distanza, sul limite dell’accettazione e sulla paura di perdersi dentro la ricerca della perfezione.Tra suoni lenti, ispirazioni Motown e atmosfere à la Neil Young di On the Beach, il brano diventa un dialogo con se stessi — un confessarsi meglio morire che restare immobili, un lasciare andare per tornare a respirare.

    Un episodio che è nebbia, malinconia e rinascita.Un racconto sull’amore che si dissolve… e sulla forza di chi, anche nel bianco più fitto, sceglie di cercare ancora la propria via.

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    26 min
  • Episodio 7 - Voglio essere una tua bugia
    Oct 1 2025

    In questa puntata di Decalogo dell’Amore parliamo di “Voglio essere una tua bugia”, una canzone che gioca con le illusioni, i riflessi e le maschere che indossiamo ogni giorno. Le bugie diventano come ombrelli colorati sotto la pioggia: fragili e bellissime, capaci di proteggerci e, allo stesso tempo, di svelare chi siamo davvero.

    Riflettiamo sul bisogno di reinventarsi, di modellarsi attraverso ciò che vogliamo essere oltre a ciò che siamo. Una bugia non sempre è inganno: può essere anche un desiderio, un sogno, una via d’uscita poetica.

    Tra metafore urbane, tacchi che inciampano sui sampietrini e un luna park spento sullo sfondo, la canzone diventa specchio deformante della realtà e occasione per raccontare quanto a volte la finzione possa essere più rivelatrice della verità.

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    26 min
  • Episodio 6 - Gossip
    Sep 17 2025

    “Guarda come ci amiamo, per un po’ ci crediamo.”


    Gossip non è solo una canzone sul pettegolezzo, ma un piccolo teatro di illusioni: storie che sembrano vere, immagini che si riflettono come in un trompe l’oeil, ospiti non più graditi di una cornice editoriale.

    È l’amore che si lascia raccontare dagli altri, che si trasforma in opinione pubblica, che prende la forma di un titolo di giornale o di un post condiviso, anche se fragile, anche se non del tutto autentico.

    Nel podcast riflettiamo su come spesso ci innamoriamo non tanto di una persona, ma dell’idea dell’amore: un racconto che ci seduce perché confortante, perché condiviso, perché qualcuno l’ha messo in scena per noi. Lo stesso meccanismo che porta i media e i social a rendere vero ciò che vero non è, a trasformare voci e sussurri in titoloni.

    Ma la cornice, prima o poi, si incrina. Come in un talk show che spegne le luci o un giornale che chiude l’edizione, l’incanto dura “solo fino alle 19”. Poi resta quello che c’è davvero: il silenzio, le domande sospese, i frammenti di una verità che nessun gossip potrà mai dire fino in fondo.

    Gossip è allora una lente ironica e malinconica sull’amore e sulle nostre illusioni: una danza leggera che però ci costringe a chiederci quanto delle nostre storie sia autentico, e quanto invece sia solo messo in scena.


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    24 min
  • Episodio 5 - Taciturni
    Jul 30 2025

    Nel lento spegnersi dei gesti quotidiani, tra stoviglie sporche e parole non dette, si consuma una delle forme più comuni e invisibili di crisi affettiva: il silenzio condiviso. Quello che non consola, non protegge, non avvicina.

    In questo episodio partiamo dalla malinconia rarefatta di Taciturni – una ballata minimale, domestica, disillusa – per raccontare quel momento in cui due persone smettono di parlarsi, ma non ancora di vivere insieme.
    Dove non ci sono litigi, né abbracci: solo assenza e abitudine, sotto il brusio dei lampioni e il ronzio delle mosche.

    Una riflessione sull’amore che non finisce, ma si svuota.
    Un ultimo sguardo, prima della pausa estiva.

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    21 min
  • Episodio 4 - Amanti a Mumbai
    Jul 23 2025

    Cosa resta di un amore quando lo si porta in giro come un souvenir?


    A volte un viaggio dice più di mille parole.
    Ci sono coppie che scoprono chi sono davvero solo lontano da casa: in una stanza d’albergo, in una strada piena di rumore, tra mappe stropicciate e scelte fatte “tanto per”.

    In questa puntata partiamo dalla canzone Amanti a Mumbai, e parliamo di relazioni costruite sull’istinto, sull’ironia, sull’apparenza.
    Un amore che avrebbe voluto l’Africa, ma si è ritrovato a Mumbai. Perché in fondo — tutto va bene, purché sembri speciale.

    Un episodio sull’amore superficiale, sulle coppie che funzionano bene in foto, ma che si parlano poco davvero.
    Sull’incanto di chi viaggia insieme, e il disincanto di chi si scopre distante pur condividendo lo stesso letto.

    Un nuovo frammento del Decalogo dell’Amore:
    tra valigie leggere, abbracci ipocriti e cartoline che mentono.

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    23 min