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prof. Giustiniani reports

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Auteur(s): Scenari Futuri
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Relazioni ed interventi del prof. Pasquale Giustiniani, Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia meridionale sezione San Tommaso: cultura contemporanea, metaverso, futuro ambientale, passione per l'essere umano, quale domani? Osservazioni ed analisi indipendenti sulla stagione di transizione in cui siamo tutti coinvolti, anche se non ce ne accorgiamoCopyright Scenari Futuri Philosophie Sciences sociales Spiritualité
Épisodes
  • Sacred space and literature, Naples, what a passion!
    Dec 13 2025
    In this episode, I present two volumes from the NapoliStoria Pocket series published by La Valle del Tempo, on the occasion of the celebrations for the 2,500th anniversary of the city of Naples.
    The first volume, "Sacred Space in the Changing City: The Churches of Naples Through the Centuries" by Francesco Divenuto, is an innovative guide describing Neapolitan urban history through its sacred buildings, from the arrival of the new religious orders in the 16th century to contemporary transformations.
    Divenuto analyzes each building in relation to the history of the place and urban transformations: from the 17th-century Baroque dominated by Cosimo Fanzago, defined as the "absolute protagonist of Neapolitan Baroque," to the 18th-century with the great masters Ferdinando Fuga, Luigi Vanvitelli, and Mario Gioffredo. There is also a critical analysis of the post-1884 Risanamento, which radically transformed the historic center despite the protests of Benedetto Croce and Matilde Serao.
    The crucial question that runs through the work is a compelling one: is it more logical to build new sacred buildings or to reclaim unused ancient monuments? The author offers virtuous examples such as the Humanities Library in the former convent of Sant'Antoniello in Piazza Bellini, demonstrating how intelligent reuse can save buildings of great historical importance.
    The second volume, "One, None, Two Thousand Five Hundred Naples. Literature that Tells the City" by Francesco Divenuto, Clorinda Irace, and Mario Rovinello, reopens the game of reflection through literature. The book examines the city in its complexity and elusiveness, addressing themes such as the "city that heals" with the Ospedale degli Incurabili and San Giuseppe Moscati, mass tourism, the Neapolitan "musical vortex" from its origins to Geolier, and even football as an identity-defining phenomenon.
    As Rovinello observes: "The image of a stagnant city is untenable; rather, multiple realities emerge, coexisting within the same urban body. A Naples that is both a genius loci, a lifeblood and a source of dissolution."
    The volumes will be presented as part of the Books & Museum event at the Monumental Complex of Santa Maria la Nova, directed by Professor Giuseppe Reale.
    A podcast for those who want to understand Naples beyond stereotypes, questioning the relationship between past and future, between preservation and transformation, between identity and change.
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    39 min
  • Spazio sacro e letteratura, Napoli che passione!
    Dec 13 2025
    In questo episodio presento due volumi della collana NapoliStoria Pocket editi da La Valle del Tempo, in occasione delle celebrazioni per i 2500 anni della città di Napoli. Il primo volume, "Lo spazio sacro nella città che cambia. Le chiese di Napoli attraverso i secoli" di Francesco Divenuto, costituisce una guida innovativa che descrive la storia urbana napoletana attraverso i suoi edifici sacri, dall'arrivo dei nuovi Ordini religiosi nel Cinquecento fino alle trasformazioni contemporanee. Divenuto analizza ogni edificio in rapporto alla storia del luogo e alle trasformazioni urbane: dal Seicento barocco dominato da Cosimo Fanzago, definito "protagonista assoluto del barocco napoletano", al Settecento con i grandi maestri Ferdinando Fuga, Luigi Vanvitelli e Mario Gioffredo. Non manca l'analisi critica del Risanamento post-1884, che trasformò radicalmente il centro storico nonostante le proteste di Benedetto Croce e Matilde Serao. La domanda cruciale che attraversa l'opera è di stringente attualità: è più logico costruire nuovi edifici sacri o recuperare gli antichi monumenti inutilizzati? L'autore propone esempi virtuosi come la Biblioteca di Area Umanistica nell'ex convento di Sant'Antoniello a Piazza Bellini, dimostrando come il riutilizzo intelligente possa salvare edifici di grande importanza storica. Il secondo volume, "Una, nessuna, duemilacinquecento Napoli. La letteratura che racconta la città" di Francesco Divenuto, Clorinda Irace e Mario Rovinello, ri-apre i giochi della riflessione attraverso la letteratura. Il libro guarda alla città nella sua complessità e inafferrabilità, affrontando temi come la "città che cura" con l'Ospedale degli Incurabili e San Giuseppe Moscati, il turismo di massa, il "vortice musicale" napoletano dalle origini fino a Geolier, e persino il calcio come fenomeno identitario. Come osserva Rovinello: "Non è condivisibile l'immagine di una città in stagnazione, piuttosto emergono molteplici realtà che coabitano nello stesso corpo urbano. Una Napoli genius loci, linfa vitale e causa di dissolvimento". I volumi saranno presentati nell'ambito della rassegna Books & Museum al Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova, diretta dal prof. Giuseppe Reale. Un podcast per chi vuole comprendere Napoli oltre gli stereotipi, interrogandosi sul rapporto tra passato e futuro, tra conservazione e trasformazione, tra identità e cambiamento.
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    35 min
  • Le spine del Rosa, Daniela Marra la vita romanzata di Salvator Rosa
    Nov 30 2025
    Un viaggio nella Napoli del Seicento attraverso il romanzo Le spine del Rosa di Daniela Marra. Tra rivolte popolari, eruzione del Vesuvio, peste e superstizioni, la vita di Salvator Rosa diventa lente per leggere un’epoca inquieta e modernissima. L’intervento del prof. Pasquale Giustiniani illumina il contesto storico, il ruolo degli Spagnoli, il Vesuvio del 1631 e la grande peste del 1656, restituendo la forza narrativa e simbolica del romanzo. Un dialogo vivo tra storia, letteratura e memoria collettiva.
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    12 min
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