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On the day of Barack Obama’s inauguration, an enigmatic billionaire from foreign shores takes up residence in the architectural jewel of “the Gardens,” a cloistered community in New York’s Greenwich Village. The neighborhood is a bubble within a bubble, and the residents are immediately intrigued by the eccentric newcomer and his family.

Honored with almost every conceivable award for literary merit, Salman Rushdie penned this richly imagined fable for his son—and for book lovers the world over. From Rashid’s fertile intellect spring bedazzling tales his son Luka devours with a child’s earnestness. But when Rashid succumbs to an unending sleep, Luka must enter a magical world ruled by video-game logic.

Mr. Rushdie, the author of Midnight's Children, The Satanic Verses and The Ground Beneath Her Feet, reads from his newest novel, Shalimar the Clown.

Salman Rushdie's Imaginary Homelands is an important record of one writer's intellectual and personal odyssey. The 70 essays collected here, written over the last 10 years, cover an astonishing range of subjects.

From internationally renowned, award-winning author Salman Rushdie, an inventive collection of fiction that explores life, death, and what comes into focus at the proverbial eleventh hour of life.

Südindien im 14. Jahrhundert: Die neunjährige Waise Pampa Kampana wird von der Göttin Parvati auserkoren, ihre menschliche Hülle und ihr Sprachrohr in die Welt zu sein. Im Auftrag der Göttin erschafft Pampa aus einer Handvoll Samen eine Stadt: Bisnaga – Victory City, das Wunder der Welt. All ihr Handeln beruht auf der großen Aufgabe, die ihr die Göttin gestellt hat: den Frauen in einer patriarchalen Welt eine gleichberechtigte Rolle zu geben. Aber die Schöpfungsgeschichte Bisnagas nimmt mehr und mehr ihren eigenen Lauf.

Esta es la historia de Saleem Sinai, nacido en Bombay al filo de la medianoche del 15 de agosto de 1947, en el momento mismo en que la India, entre fuegos artificiales y multitudes, alcanza su independencia. El destino de Saleem queda inexorablemente unido al de su país, y sus peripecias personales reflejarán siempre la evolución política de la India o serán reflejadas por ella. Hijos de la medianoche es una asombrosa novela que combina magistralmente magia y humor, compromiso político, fantasía y humanidad.

Nel giorno di San Valentino del 1989, Vina Apsara, cantante dalla voce irresistibile e leggenda vivente del rock, scompare in Messico durante un violento terremoto. Comincia così questo romanzo, che da quell'evento torna indietro qualche decennio per ripercorrere la storia di Vina e di Ormus Cama, lo straordinario musicista con cui Vina ha condiviso l'amore, l'uomo che l'ha più volte perduta e ritrovata nel corso di una folgorante carriera. La loro è la storia di un amore che li insegue per tutta la vita, e oltre la morte.

Nell'India del XIV secolo, dopo una sanguinosa battaglia tra due regni ormai dimenticati, una bambina di nove anni ha un incontro divino che cambierà il corso della storia. La giovanissima Pampa Kampana, distrutta dal dolore per la morte della madre, diventa un tramite per la dea sua omonima, che non solo inizia a parlare attraverso la sua bocca, ma le accorda enormi poteri e le rivela che sarà determinante per la nascita di una grande città chiamata Bisnaga (letteralmente "città della vittoria").

"Nel giorno dell'investitura del nuovo presidente, quando noi temevamo che potesse essere assassinato mentre camminava mano nella mano con la sua eccezionale consorte tra ali di folla acclamanti, e quando tanti di noi erano sull'orlo della rovina economica a seguito dell'esplosione della bolla dei mutui, e quando Isis era ancora una divinità-madre egizia, un ultrasettantenne re senza corona arrivò da un paese lontano a New York con i suoi tre figli senza madre per prendere possesso della sede del suo esilio.

Omar Khayyam Shakil, "figlio di tre madri", è l'eroe di una straordinaria vicenda ambientata nel Pakistan – storico e attuale, fantastico e mitico insieme – straziato dalle lotte intestine esplose in seguito alla sua secessione dall'India. Accanto a Omar, due sanguinari "fratelli" si contendono il potere, senza esclusione di colpi.

Il 14 febbraio del 1989 Salman Rushdie riceve la telefonata di una giornalista della BBC che lo informa di essere appena stato "condannato a morte" dall'ayatollah Khomeini. E per la prima volta sente pronunciare la parola "fatwa". La sua colpa? Aver scritto un romanzo intitolato "I versi satanici", un libro accusato di blasfemia, una bestemmia "contro l'islam, il Profeta e il Corano".

Los Angeles, 1993. Maximilian Ophuls, illustre intellettuale, eroe della Seconda guerra mondiale ed ex ambasciatore americano in India, muore sotto lo sguardo della propria figlia per mano del suo autista Noman Sher Noman, detto anche "Shalimar il clown". Il delitto si profila sulle prime come un assassinio a sfondo politico. Ma in realtà l'odio di Shalimar si nutre tanto del radicalismo politico e religioso quanto di un'atroce ferita d'amore mai rimarginata...

Dalla scomparsa del bisnonno Francisco, inghiottito dalla laguna che circonda la sua proprietà, e dal conflitto di famiglia che ne deriva, un'epica battaglia conclusa con il rogo delle piantagioni sul Monte delle Spezie, quella dei da Gama è una famiglia destinata a rimanere divisa, non tanto da cupidigie e segreti, quanto da sacchi e pepe e linee tracciate col gesso sui pavimenti di casa, come frontiere. Una lotta in cui sono le donne le vere protagoniste, e le loro passioni.

"I versi satanici" non è solo un romanzo, ricchissimo di immagini e invenzioni, ma è anche un libro che ha diviso l'opinione pubblica mondiale, dando origine a un caso letterario senza precedenti. La storia che viene descritta è un meraviglioso cocktail di realismo e fantasia, una vicenda magica in cui due viaggiatori, miracolosamente scampati a un disastro aereo, si vedono trasformati l'uno in una creatura angelica e l'altro in un essere diabolico.

Sam DuChamp, un mediocre scrittore di spy stories, ispirandosi al classico di Cervantes crea un personaggio di nome Quichotte: un gentile commesso viaggiatore ossessionato dalla televisione che si innamora in modo impossibile di una star della TV. Insieme al figlio (immaginario), Sancho, Quichotte si lancia in un picaresco viaggio attraverso tutta l'America per mostrarsi degno della mano della amata, e fronteggia coraggiosamente i tragicomici pericoli di un'epoca in cui "tutto può succedere".

"Quichotte" er en stort anlagt, episk fortælling om længslen efter kærlighed og familieliv. Det er en satirisk pastiche over Miguel de Cervantes klassiker, "Don Quixote", og samtidig et spiddende, foruroligende og humoristisk portræt af samtidens USA. Ismail Smile (aka Quichotte) er omrejsende sælger i sin fætters medicinalfirma og besat af TV - og så er han den mislykkede spionforfatter Sam DuChamps kreation. I mr. Smiles ensomme liv er hans bil hans hjem og TV’et hans eneste selskab: Indtil han forelsker sig i TV-stjernen miss Salma R.

Salman Rushdies Quichotte ist ein Reisender, der besessen ist von der "unwirklichen Wirklichkeit" des Fernsehens. Er will das Herz der Königin der Talkshows erobern und begibt sich auf eine Reise quer durch Amerika, um sich ihrer als würdig zu erweisen; auf dem Beifahrersitz, Sancho, der Sohn, den er sich immer gewünscht hat. Rushdie nimmt Quichottes Abenteuer mit in unsere verrückte Gegenwart.

After drinking an elixir that bestows immortality upon him, a young Indian named Flapping Eagle spends the next 700 years sailing the seas with the blessing - and ultimately the burden - of living forever. Eventually, weary of the sameness of life, he journeys to the mountainous Calf Island to regain his mortality. There he meets other immortals obsessed with their own stasis and sets out to scale the island's peak, from which the mysterious and corrosive Grimus Effect emits.

Rushdies Tausendundeine Nacht. "Mein Roman ist inspiriert von den prächtigen Wundergeschichten Indiens und des Orients und den Märchen aus Tausendundeiner Nacht. Ich stellte mir vor, dass es außer unserer Welt noch eine andere geben könnte, bevölkert mit Wesen, die sich heftig in die menschlichen Angelegenheiten einmischen. Alles beginnt damit, dass eines dieser Wesen, Dunia, die Prinzessin des Lichts, sich in den Philosophen Al Ruschd verliebt... Die Handlung erstreckt sich über zwei Jahre, acht Monate und achtundzwanzig Nächte - über tausendundeine Nacht. Ihr Salman Rushdie."