Page de couverture de Marco Cavallo a Gradisca d’Isonzo- il viaggio della memoria che chiede giustizia

Marco Cavallo a Gradisca d’Isonzo- il viaggio della memoria che chiede giustizia

Marco Cavallo a Gradisca d’Isonzo- il viaggio della memoria che chiede giustizia

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 Benvenuti e benvenute a questo episodio de Il Passo Giusto, dove seguiamo il nuovo viaggio di Marco Cavallo, la grande scultura azzurra nata cinquant'anni fa nel manicomio di Trieste come simbolo di libertà e dignità. Sabato 6 settembre, centinaia di persone hanno accompagnato Marco Cavallo a Gradisca d'Isonzo, nella prima tappa di un percorso che chiede giustizia.
Dopo aver attraversato carceri e Ospedali Psichiatrici Giudiziari, il cavallo di legno e cartapesta si è fermato davanti a un'altra ferita civile: i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR). Questi luoghi, come i manicomi del passato, sono considerati "buchi neri della democrazia" dove la dignità delle persone viene sospesa e i diritti fondamentali negati.
Ascoltate come questo viaggio di memoria, arte e denuncia, promosso da una vasta rete di associazioni e cittadini, ribadisce un messaggio semplice ma potente: i CPR vanno chiusi e la dignità delle persone non è mai negoziabile.


Il Passo Giusto è una iniziativa del Patto per l'Autonomia.
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