
Scegliere la val Silisia. Per sperimentare, insistere, crederci
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À propos de cet audio
L'articolo narra la sua decisione di lasciare una "megalopoli eurasiatica" per la Val Silisia, una valle laterale quasi disabitata della Val Tramontina. Quest'area, storicamente sfruttata e impoverita, fu drasticamente trasformata nel 1963 da un bacino idroelettrico che sommerse villaggi e causò una diaspora.
Oggi, la natura ha riconquistato il territorio, e Provenzale la considera un ambiente unico per salute, riflessione e creatività, un laboratorio a cielo aperto per agire in equilibrio con ecosistemi in rigenerazione. La sua scelta, percepita come "coraggio", è per lui la più "normale" dopo anni di frenesia.
Attraverso la co-fondazione di un'organizzazione no-profit, egli propone un "giardino selvatico" per un futuro di convivenza con la natura, rifiutando i modelli passati e promuovendo un approccio collaborativo per affrontare il "problema contorto" della montagna.
La marginalità, in questo contesto, diventa una risorsa per "sperimentare, insistere, crederci", un modo di vivere che implica umiltà progettuale e la costruzione di alleanze.
Il Passo Giusto è una iniziativa del Patto per l'Autonomia.
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