Roman Biography

Constantine the Great was one of the most pivotal figures in the history of the Roman Empire and the widespread expansion of the Christian religion. This is in no way an understatement; Constantine was not only one of the last truly powerful Roman emperors, but he also successfully reconstituted the whole empire according to his vision of Rome’s future. He played the most significant role in transforming the Empire from a Greco-Roman pagan dominion into a bulwark of the Christian faith, granting for the first time real temporal power for the early Christian church.

They come in droves, busloads of tourists shepherded down through modern streets, shops, and stalls, past souvenir stands and hordes of local guides offering insight and spectacle. From all across the world they come to the Italian region of Campania, to walk the cobbles of ancient streets, peer at frescoes, marvel at sculptures, and visit the remnants of historic villas, bath-houses, and even brothels.

Un verdadero predestinado. El famoso - hombre de la barba florida, rey de los francos desde 768 hasta su muerte, expandió los distintos reinos francos hasta transformarlos en un Imperio al que incorporó gran parte de Europa Occidental y Central, unificando por primera vez la mayor parte de pueblos europeos dispersos desde la caída del Imperio romano.

"Tiger Woods is "awake, responsive, and recovering" from surgery after a serious car crash" (BuzzFeed)...keep reading to reveal how this historic golfer has repeatedly overcome struggles and persecution to secure yet another championship title with his son! Tiger Woods, through his unprecedented success early in his life, began to bear unparalleled adversity and unrivaled hardship to inevitably lead to his version of a personal and professional "fall from grace".

È l'alba del 5 settembre a Monaco di Baviera. I Giochi delle XX Olimpiadi dell'era moderna stanno per entrare nella seconda settimana. Tutto il mondo, non solo quello sportivo, parla di un nuotatore statunitense, Mark Spitz, vincitore di ben 7 medaglie d'oro, sette record del mondo. È l'alba quando, nel villaggio olimpico ancora addormentato, otto uomini scavalcano senza difficoltà la rete di recinzione. Sono armati, fanno parte di un commando dell'organizzazione palestinese "Settembre nero". E' l'alba e qualcuno bussa alla porta della camera di Mark Spitz.

I giochi olimpici di Seoul, capitale della Corea del sud, furono gli ultimi giochi olimpici prima della caduta del muro di Berlino. Siamo nel 1988, alle porte di una nuova era. Quando Sohn Kee Chung, conosciuto anche come Son Kitei, più di settant'anni, arzillo, scattante, fa il suo ingresso nello stadio con la torcia olimpica in mano, il pubblico coreano, e non solo, esplode in un applauso commosso. Un piccolo vecchio uomo fragile e forte allo stesso tempo, che corre con una scioltezza incredibile, saluta il pubblico, sorride come forse non aveva mai fatto prima. Non tutti conoscono la sua storia, e le ragioni per cui la sua presenza vuol dire così tanto per la Corea del Sud. Perché questa è una storia di più di mezzo secolo prima.

Di un grande sportivo ricordi le vittorie. Oppure le giocate fuori dall'ordinario. Ci sono alcuni uomini che nel mezzo di un campo da gioco riescono a farci dimenticare ogni patema del quotidiano. Rendono possibile quello che non dovrebbe esserlo. Tra questi uomini, che se ne infischiano delle regole fisiche, c'è un tennista. Il miglior tennista di tutti tempi. Roger Federer. 17 slam, coppa Davis, 6 master, 237 settimane consecutive al numero 1 della classifica ATP e decine di record polverizzati.